Incubo telefonate spam: ecco quante se ne possono ricevere al giorno

Tutti riceviamo telefonate spam e può diventare un incubo perché non immaginate quante telefonate possono arrivare solamente in un giorno.

Chi di noi non ha mai ricevuto delle telefonate cosiddette spam? Sono quelle telefonate indesiderate, quelle fatte a scopo promozionale, a volte vere e proprie truffe, oppure telefonate mute. Insomma, sono chiamate che ci fanno perdere tempo e che non vorremmo più ricevere. Eppure, questa pratica non cessa mai di esistere, anche se ci si iscrive al registro delle opposizioni.

Telefonata spam
Ricevere una telefonata spam (lavocetorino.it)

Fanno parte della categoria le telefonate mute, telefonate che partono in automatico con una voce registrata una volta che si risponde, quelle che vogliono pubblicizzare prodotti, oppure, ancora, quelle che vogliono cercare di attuare una truffa cercando di rubare dati sensibili. Fortunatamente, ogni smartphone ha un filtro che si può attivare e può segnalare le chiamate potenzialmente spam. Così da poterle ignorare. Però, questo non risolve il problema.

Un po’ di tempo fa per cercare una soluzione è nato il Registro delle opposizioni. Dopo la registrazione a questo elenco si garantiva la cessazione di ogni tipo di telefonata indesiderata. Moltissime persone l’hanno fatto, ovviamente, ma almeno la metà di queste continuano a ricevere telefonate. E allora, che cosa si può fare? Ma soprattutto, quante telefonate si possono ricevere in un giorno?

Incubo telefonate spam: l’intervento di Fratelli d’Italia

Le persone sono veramente stanche di essere assillate da questo tipo di telefonate sul proprio smartphone. Pensate che se ne possono ricevere fino a dieci in un solo giorno. Si tratta di un tormento e di un incubo, soprattutto per chi lavora a stretto contatto con il proprio telefono. Sulla questione è intervenuta anche Fratelli d’Italia, sia con i suoi deputati che con i suoi europarlamentari.

Donna al telefono con espressione seria
Donna al telefono (lavocetorino.it)

Secondo FdI è necessario intervenire a livello europeo. Non è possibile, secondo loro, essere tartassati di telefonate indesiderate, anche quando le persone si sono iscritte ad un registro per poterlo evitare. Inoltre, tante delle telefonate spam arrivano dall’estero e questo segnala un grave problema di privacy.

È proprio sulla privacy che ruota tutto il problema. Come fanno questi call center ad avere il numero? Perché insistono così tanto? Nicola Procaccini si sta battendo per il rispetto della privacy, mentre Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo alla Camera, ha chiesto un intervento diretto del Parlamento per stroncare queste chiamate, ma permettere ai call center di chiamare solo quelle persone che espressamente richiedono di essere chiamate.

Infatti, se una persona ha bisogno di informazioni su un qualsiasi prodotto, sarà lei stessa a ricercare i vari contatti telefonici e a richiedere la chiamata di un operatore. Diversamente, non è il caso di insistere con promozioni. Non rimane che attendere ulteriori sviluppi sull’argomento.

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