Dal punto di vista dell’inquinamento ambientale, Torino è maglia nera in Italia e in Europa: la situazione si fa sempre più critica.
La situazione, dal punto di vista dell’inquinamento ambientale, si fa sempre più critica. Le recenti rilevazioni effettuate dall’Agenzia Europea per l’Ambiente non sono rassicuranti. Nel report, la città di Torino è la più inquinata in Italia e tra le prime quindici con l’aria peggiore in tutta Europa. Su 372 città del Vecchio Continente, il capoluogo piemontese si piazza al 262esimo posto.
Il calcolo dell’Agenzia per l’Ambiente si basa sui dati raccolti negli ultimi due anni. Torino presenta una qualità dell’aria mediocre, la peggiore in tutto il Paese, tanto da superare in negatività anche Milano e Roma, che stazionano rispettivamente in posizione 354 e 269. Insomma, le grandi città italiane non sono virtuose e ancora devono affrontare concretamente il problema dell’inquinamento.
L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha svolto uno studio analizzando i livelli di PM 2.5, ossia le particelle inquinanti che rappresentano un grave rischio per la nostra salute. Secondo i dati, Torino registra una concentrazione di 21 μg/m³, dunque nettamente oltre la soglia massima di sicurezza raccomandata dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Si tratta di un dato molto preoccupante, che mette in evidenza la carenza di politiche concrete per contrastare l’inquinamento ambientale. Da questo punto di vista, l’Italia intera resta ancora indietro rispetto agli altri Paesi europei, sintomo che mancano politiche efficienti per affrontare la rivoluzione Green. Le città italiane sono poco virtuose e fanno poco per migliorare la propria condizione.
Uppsala, in Svezia, risulta essere la città con la migliore aria, mentre sono in difficoltà le grandi metropoli. Comunque sia, persino Londra, Berlino o Parigi godono di una qualità dell’aria decisamente superiore a quella di Torino. Occorre puntare su soluzioni veloci e concrete, adottando abitudini di vita più sostenibili, per ripulire l’aria e quindi anche i polmoni.
Occorre smaltire il traffico urbano, che è la principale causa delle emissioni inquinanti, puntando sul lavoro da casa, sulla scelta di veicoli meno inquinanti e su una mobilità sostenibile. Occorre anche trasformare il concetto di industria, un settore molto importante in Piemonte e nell’area torinese, rendendolo maggiormente green.
Traffico, fabbriche, cantieri, tutto ciò contribuisce a peggiorare la qualità dell’aria, incidendo molto sulla salute dei cittadini. Tra l’altro, la città di Torino si trova in una posizione svantaggiata, visto che è localizzata in una conca circondata da montagne, che non permette il riciclo di aria e la dispersione degli agenti inquinanti.
Servirebbe un intervento immediato per migliorare la quotidianità di tutti. A Torino, però, non peggiora solo l’aria, secondo i dati riportati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e del Ministero dell’Interno, la città è anche nella classifica Top5 per numero di reati.
Colpo di scena ad Uomini e donne: come rivelano le anticipazioni, nelle nuove puntate per…
I tuoi tappeti presentano delle macchie? Non lavarli in lavatrice ma usa questo ingrediente e…
Prima di accendere l'aspirapolvere in un appartamento in condominio è molto importante conoscere la legge…
Finalmente è arrivato il momento di pensare all'albero di Natale, ma non tutti possono permettersi…
Così Michael Middleton ha gelato il principe William con una risposta secca: il verdetto del…
La neve è finalmente arrivato in Piemonte ed ora si può dare il via alla…