Non solo il ragno violino, attenzione anche alla malmignatta o vedova nera: cosa si rischia

Non bisogna fare attenzione solamente al ragno violino, ma anche ad un altro tipo di ragno: ecco tutto quello che sappiamo sulla malmignatta o vedova nera.

Da mesi si parla del ragno violino, in grado di mordere le persone e causare con i suoi denti una grave infezione nel nostro organismo. Se non tratta in tempo può essere letale, ma non è il solo ragno a cui dobbiamo fare attenzione. Ce n’è un altro nella macchia mediterranea che può rivelarsi molto pericoloso. Si tratta della malmignatta o vedova nera mediterranea. Questo tipo di ragno può provocare reazioni gravi tanto da avere necessità di un intervento medico.

Vedova nera
Vedova nera mediterranea (lavocetorino.it)

È un ragno dall’aspetto particolare e facilmente riconoscibile. Il suo nome scientifico è Latrodectus tredecimguttatus e significa letteralmente “con tredici gocce” perché ha 13 macchie rosse su un manto nero. Ovviamente, queste macchie non sono casuali. Servono al ragno in natura per sopravvivere, per avvertire i predatori e, soprattutto, per segnalare con questi colori forti (a volte le macchie potrebbero essere anche gialle) che è velenoso.

Il nome Malmignatta deriva dall’accostamento di due termini: malo e mignatta. Il loro significato è rispettivamente cattivo e sanguisuga. Mentre è conosciuto anche come “vedova nera mediterranea” perché la femmina è più grande del maschio e ha la macabra abitudine di cibarsi di lui dopo l’accoppiamento.

Dove si trova la malmignatta o vedova nera mediterranea e a che cosa fare attenzione

Dopo qualche informazione scientifica su questo tipo di ragno, è bene sapere qual è il suo habitat ideale e che cosa fare in caso di morso. Innanzitutto, quelli che devono fare maggiormente attenzione sono gli agricoltori e i braccianti. Infatti, questo animale preferisce luoghi secchi, pietrosi e aridi. Si possono, quindi, trovare, tra i sassi, i muretti e in terreni particolarmente aridi dove sono coltivati grano o ortaggi.

Vedova nera mediterranea su sfondo bianco
Vedova nera su sfondo bianco (lavocetorino.it)

La vedova nera è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, ma anche in Ucraina, Russia, Asia centrale, Medio Oriente e Cina. Realizza una ragnatela molto disordinata tra l’erba, quindi, anche da questo elemento si può capire se è presente in un territorio oppure no. È molto difficile trovarlo in casa, ma potrebbe nascondersi tra gli utensili agricoli, soprattutto se sono sporchi di terra. Non attacca, ma se si spaventa morde per difendersi ovviamente.

Il veleno della vedova nera contiene latrotossina, una tossina in grado di agire sul nostro sistema nervoso. Se il morso del ragno violino non dà alcun dolore, quello di questo ragno, invece, sì e cresce con il passare del tempo. Compaiono forti dolori muscolari, nausea, sudorazione, febbre e crampi addominali. La parte di pelle relativa al morso si gonfia immediatamente.

Nonostante i morsi di questi ragni siano veramente molto rari, anche per le zone isolate in cui vivono, sono molto pericolosi perché potrebbero innescare una reazione allergica. Detto questo, gli studiosi hanno trovato soltanto due casi di morti per il morso di questo ragno. Come per il ragno violino, massima attenzione e rivolgersi immediatamente al medico o chiamare i soccorsi.

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