Bonus una tantum di 100€ direttamente sul conto: chi li riceverà prima di Natale

Bonus una tantum di 100 euro chi percepirà il denaro prima di Natale? Cerchiamo di scoprire tutti i dettagli e i requisiti.

Diventerà bonus Babbo Natale”, così ha spiegato il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, parlando del Bonus Befana, che a questo punto potrebbe essere anticipato alla fine del 2024. Il contributo di 100 euro verrà erogato una volta sola alle famiglie il cui reddito non si dovrà superare la soglia dei 28mila euro.

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Bonus da 100 euro in arrivo, i requisiti (Lavocetorino.it)

L’ipotesi è quella che, questa misura, verrà inserita nel decreto legislativo omnibus all’esame del Senato. Come sappiamo già, il contributo sarebbe dovuto arrivare all’inizio del nuovo anno, ma sembra proprio che le cose possano prendere una piega diversa. Scopriamo i dettagli e i requisiti che, al momento, sembrerebbero necessari per poter ricevere il denaro.

“Bonus Babbo Natale o Befana” è questo il dilemma, cosa ci si deve aspettare?

Il contributo che verrà stato previsto per l’inizio del 2025 potrebbe essere ribattezzato con il nome “Bonus Babbo Natale” poggiandosi proprio alla stessa dichiarazione del viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, che ha parlato delle altre misure in cantiere, e, dunque, essere erogato con qualche settimana di anticipo.

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Una banconota da 100 euro (Lavocetorino.it)

L’obiettivo è quello di provare a sostenere le famiglie in un periodo dell’anno molto particolare. I 100 euro, che verranno versati solo una volta, verranno ricevuti solo dai lavoratori dipendenti, ma attenzione il reddito complessivo non dovrà superare i 28mila euro e i requisiti sono i seguenti: coniuge non separato e un figlio, entrambi a carico o avere almeno un figlio a carico nel caso l’altro genitore non ci sia o non abbia riconosciuto il figlio. Altro requisito è quello che l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro indipendente abbia un importo più alto rispetto alle detrazioni spettanti.

Bonus Babbo Natale, cosa sappiamo sui requisiti?

I requisiti, è doveroso sottolinearlo, potrebbero subire delle variazioni. Va ricordato, infatti, che la misura era stata inserita nel decreto legislativo Irpef-Ires di aprile e ancora il Ministero dell’Economia ci sta lavorando. Ad oggi, dunque, si tratta solo di ipotesi e bisognerà attendere le eventuali disposizioni. Nel corso delle prossime settimane, siamo sicuri, verranno forniti maggiori dettagli e si saprà con certezza se il contributo arriverà prima dell’inizio del 2025 e quali saranno i requisiti definitivi.

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