Il sapore del mare arriva a Torino: la friggitoria più celebre di Genova apre nel capoluogo piemontese, tutto sull’inaugurazione di dicembre.
Il profumo del pesce appena fritto, il sapore di una giornata trascorsa al mare, l’ondeggiare delle barche attraccate. I sapori, gli odori e le sensazioni del mare ligure stanno per arrivare in Piemonte. La storica friggitoria di Genova sta per espandersi aprendo un nuovo locale nel capoluogo piemontese. All’inaugurazione della friggitoria di Torino, prevista per il prossimo dicembre, sarà offerto pesce fritto a tutti i partecipanti.
Era il 1890 quando a Genova venne fondata una friggitoria. A distanza di oltre centotrenta anni l’Antica Friggitoria Carega è ancora un punto di riferimento per lo street food della città ligure. I piatti tipici di questo luogo verranno ora riproposti in due nuovi locali di prossima apertura. A Milano e a Torino arriveranno infatti i sapori della Liguria.
Pesce fritto per tutti all’inaugurazione della friggitoria genovese a Torino il prossimo dicembre
I collegamenti di Torino con il mare, presto, avranno il loro tramite nella friggitoria genovese. Il prossimo dicembre 2024, l’inaugurazione del locale in via Garibaldi porterà nel capoluogo piemontese i sapori della Liguria. All’evento tutti i partecipanti potranno degustare i piatti tipici dell’antica friggitoria di Genova.
L’Antica Friggitoria Carega è una bottega storica di Genova, che dal 1890 offre fritti e altre specialità della tradizione ligure. L’attuale sede è la stessa dal 1942. Ancora oggi, per la cottura dei cibi si continua ad usare una antica cucina a carbone e un forno a legna. L′attività è stata tramandata di di padre in figlio nella famiglia Carega, giunta oggi alla sesta generazione. Nel 2022 la friggitoria è entrata ufficialmente nell′albo delle botteghe storiche di Genova, riconoscimento conferito dalla Camera di Commercio.
Il punto di forza della friggitoria è il metodo di cottura, che non utilizza alcuna tecnologia moderna. Nel locale si frigge ancora nei padelloni pieni d′olio appoggiati sul carbone ardente. Le temperature molto alte e la distribuzione omogenea del calore permettono di preparare un fritto con un sapore completamente diverso rispetto ai locali odierni. La stessa croccantezza e leggerezza è riscontrabile nelle preparazioni del forno a legna. Queste tecniche di cottura verranno ora esportate anche a Torino. Il menù del nuovo locale piemontese sarà molto simile a quello originale e includerà specialità come panissa, acciughe ripiene, verdure fritte e frittelle di baccalà.