Come si può tamponare la difficile situazione dell’avere un Isee basso grazie ad alcuni bonus appositamente concepiti per questa situazione.
Avere un Isee basso nel 2024 dà diritto ad ottenere una serie di bonus. A prescindere dai governi che si susseguono con il passare del tempo, non mancano dei sussidi che sono riservati a delle specifiche categorie. Oppure che possono non essere esclusivi ma aperti invece a tutti. Solo che la presenza di determinati prerequisiti va ad influenzare quello che è l’importo del sussidio statale.
Per ricevere i bonus previsti è necessario, come è facile intuire, avere un Isee basso nel 2024. Quindi bisogna produrre questa documentazione, cosa molto facile e che si può fare rivolgendosi ad un patronato CAF oppure all’ufficio comunale preposto. Una volta che si avrà a disposizione il più recente Isee (per farlo serve avere la Dichiarazione Sostitutiva Unica, n.d.r.) ci penserà l’INPS di solito (a volte potrebbe essere anche un altro il soggetto referente) a fare in modo che l’utente riceva quanto gli spetta.
Un bonus del quale si sta parlando tanto e che spetta a chi ha un Isee basso nel 2024 è la Carta Dedicata a te. Questo aiuto mette a disposizione 500 euro una tantum una volta all’anno. Essendo stata rilasciata a settembre del 2024, avrà validità fino a settembre del 2025, salvo cambiamenti che però non dovrebbero esserci. Con questi soldi sarà possibile acquistare beni di prima necessità nei negozi convenzionati. Si può avere con un Isee inferiore ai 15mila euro. Però ci sono anche altri aiuti importanti da potere avere.
Quali bonus posso richiedere con ISEE basso?
C’è anche l’Assegno unico universale, sempre presente da anni seppure con denominazioni diverse. Il caso in questione riguarda le famiglie con figli fino a 21 anni. Ci sono tanti fattori che vanno ad influenzare l’importo finale, come il numero di figli a carico, l’età ed il loro stato di salute, oltre al reddito. In più è possibile ottenere l’Assegno unico universale anche senza esibire l’Isee, ma questo fornirà il minimo previsto al mese di 60 euro.
Tra i bonus concepiti per le famiglie con basso reddito spicca il Reddito Alimentare. In questo caso il tutto è ancora in fase di test. I nuclei che hanno enormi difficoltà ad arrivare alla fine del mese possono ricevere dei pacchi di beni alimentari. Si tratta di un bonus che è possibile ottenere solo a livello Comunale, presso alcune località. È presente pure l’Assegno di Inclusione, o ADI e riguarda nuclei familiari con membri disabili, bambini in minore età, anziani con più di 60 euro e situazioni di svantaggio.
A seconda dei casi si possono avere dai 480 ai 7560 euro all’anno per un massimo di 18 mesi, rinnovabile per un anno. È necessario un Isee di 9369 euro massimo. E poi c’è la Carta Acquisti 2024, per famiglie con bimbi ed anziani con basso reddito. Offre un massimo di 40 euro al mese per spesa di beni di prima necessità, farmaci oppure bollette. L’Isee per famiglie con bambini di età fino a 3 anni non deve superare 8.052,75 euro all’anno di reddito. Per coloro che hanno più di 70 anni il reddito massimo non deve andare al di là di 10.737 euro.
