Cosa mangiare a Torino: la ricetta del vitello tonnato

Se sei di passaggio sotto alla Mole non puoi non assaggiare il vitello tonnato. E se intendi prepararlo a casa allora guarda il seguente procedimento.

Vitello tonnato, se siete di passaggio a Torino non potete non assaggiarlo. Questo è uno dei piatti tipici del capoluogo piemontese e può essere gustato in qualsiasi stagione. Ci sono diversi ristoranti, trattorie e simili che lo propongono tra i piatti migliori dei rispettivi repertori. Il vitello tonnato è consigliatissimo, soprattutto in zone tipiche dove questo pescato caratterizza il territorio, per via della delicatezza della carne di vitello e di come la salsa al tonno riesce ad esaltarne le qualità, creando un mix di sapori speciale.

Generalmente il vitello tonnato costituisce una pietanza da portare in tavola come antipasto. È una preparazione fredda, ideale per introdurre tanto un pranzo quanto una cena. Ed è capace di fornire piacevolissime sensazioni al palato anche in inverno. Difatti per molti la freschezza che sa trasmettere il vitello tonnato è tale da essere adatto soprattutto all’estate. In realtà però puoi assaggiarlo quando vuoi.

Ed anche per quanto riguarda la preparazione, il vitello tonnato si fa apprezzare. Se non hai modo di potere gustare questa specialità al ristorante in zone dove veramente la sanno preparare, allora potresti pensare tu di portare sulla tua tavola un buon vitello tonnato fatto in casa. Quali sono gli ingredienti necessari e qual è l’occorrente per realizzare questa ricetta.

Cosa contiene il vitello tonnato? Scoprilo nella ricetta di facile realizzazione

L’occorrente per cucinare il vitello tonnato:

Ingredienti
800 g di vitello (preferibilmente girello);
1 litro di brodo di carne;
2 carote;
1 cipolla;
1 gambo di sedano;
150 g di tonno in scatola (sgocciolato);
100 g di maionese;
30 g di capperi;
2 cucchiai di succo di limone;
Sale e pepe q.b.;
Olio extravergine d’oliva.

La ricetta del vitello tonnato parte dal far bollire il brodo di carne, che va posto in una pentola assieme al suo brodo. Aggiungi i classici sedano, carote e cipolle ed anche il vitello. Fai cuocere a fiamma moderata per un’ora, la carne dovrà risultare tenera. Al termine spegni e lascia raffreddare tutto. Nel frattempo puoi approntare la salsa. Per fare ciò ti servirà un mixer in cui inserire maionese, tonno sgocciolato, capperi e succo di limone. Avvia l’elettrodomestico fino a quando non otterrai un buon composto liscio e ben amalgamato.

Questa sarà la sua salsa tonnata, alla quale va aggiunto del brodo di cottura per dargli ulteriore corposità. Servirà soltanto aggiustare di sale e pepe. Quindi estrai la carne di vitello dalla pentola, ormai fredda, e tagliala a fette. Adagia ognuna di esse in un piatto e ricopri con la salsa, usando dei capperi come decorazione. Questo piatto tipico della tradizione culinaria del Piemonte darà il meglio di sé dopo averlo lasciato in frigo per almeno quattro ore, estraendolo al momento in cui andrà servito in tavola. Sarà proprio come mangiare la stessa bontà di un ristorante di Torino, il vitello tonnato lo preparano proprio così.