Chiude una delle giostre più amate di Gardaland, e la cosa dispiace a tantissimi. Però c’è anche una buona notizia in tutto ciò.
Gardaland riceve la visita di turisti da tutta Italia e da tutto il mondo ogni giorno, ogni anno. Migliaia sono i visitatori che raggiungono il famoso parco divertimenti sulle rive del Lago di Garda. Da quasi mezzo secolo il parco tematico e le sue attrazioni divertono ed intrattengono generazioni di persone. Ed iconiche sono diventate alcune delle sue attrazioni e delle sue giostre.
Il Blue Tornado, il Raptor, I Corsari, Sequoia Magic Loop e tante altre attrattive finiscono sui social grazie alle foto dei suoi innumerevoli visitatori. Le montagne russe sono sempre tra le principali giostre su cui andare, divertirsi e sperimentare emozioni forti. E vale sia per i più giovani che per i più grandi. Per trascorrere una giornata diversa non c’è niente di meglio che raggiungere Gardaland. Anche per coloro che vogliono comunque mettere la tranquillità su tutto.
Ci sono altri posti tranquilli, all’interno dei 500mila metri quadri, che offrono comunque momenti gradevoli senza tanti brividi. L’importante è spassarsela ed avere un ricordo bello di quanto vissuto. Peccato però che niente dura in eterno, in particolar modo per alcune attrazioni. A Gardaland diverse sono quelle che alla fine sono state chiuse, per diversi motivi. Principalmente perché il gusto del pubblico cambia e con esso anche alcuni standard. Adesso è la volta di chiudere una giostra molto frequentata e che piaceva a tutti.
Gardaland e l’addio ad una storica attrattiva che verrà chiusa
Ed è proprio la giostra dei Corsari a dover cessare l’attività. La conferma è arrivata dai responsabili della stessa Gardaland, che metteranno fine a questa avventura a tema piratesco dopo 34 anni di onorata attività. La realizzazione de I Corsari risale al 1991. Nel 2000 ebbe luogo una necessaria ristrutturazione. Ma in tutto ciò c’è comunque una buona notizia.
La tristezza dei visitatori può lasciare il posto alla felicità. La chiusura de I Corsari avverrà solamente per via di un’altra ristrutturazione, che seguirà di 24 anni la precedente di grosse dimensioni. Anche i lavori di rifacimento di adesso saranno ingenti, al punto tale che la direzione di Gardaland per prima non sa fornire una stima in relazione ad una possibile data di riapertura.
Ma una cosa è certa: I Corsari continuerà ad esserci, in futuro. D’altro canto rappresenta uno dei motivi più importanti del perché la gente accorre a Gardaland. Il via al restauro ed al riammodernamento della giostra dei bucanieri è cominciato lo scorso 19 agosto. Farà poi seguito una celebrazione in pompa magna per la riapertura. E per chi è a Torino e non vuole o non può spingersi fino al versante orientale della Lombardia, c’è una nuova ruota panoramica nel capoluogo del Piemonte.