A Torino, nella zona di Porta Palazzo è stato arrestato uno spacciatore di 33 anni, di origini marocchine: gli agenti hanno scoperto come ricorresse ai bidoni della spazzatura per nascondere la droga. Il ragazzo è stato colto in flagrante e ora si trova in carcere. Scopriamo le dinamiche della vicenda.
Un’idea insolita quella messa in atto dallo spacciatore scoperto dalla polizia in queste ore a Torino. 33 anni, i bidoni della spazzatura erano i suo nascondiglio grazie al quale riusciva a portare avanti i suoi traffici di droga indisturbato. Almeno fin ora: il 33enne di origini marocchine è stato colto in flagrante proprio durante un’operazione di spaccio. La vicenda è accaduta nel quartiere di Porta Palazzo.
Sono stati dei movimenti strani del 33enne e di un gruppo di suoi connazionali a insospettire gli agenti della polizia, finiti per scoprire il traffico di droga. Accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, lo spacciatore è stato arrestato oggi pomeriggio 21 settembre (in questo articolo ti abbiamo parlato di altri due arresti per spaccio di droga verificatesi a Torino in queste settimane).
Arrestato per spaccio di droga: nascondeva gli stupefacenti nei bidoni
Ennesimo episodio di spaccio a Torino. In questo fine settembre, un 33enne è stato arrestato a Porta Palazzo: i suoi movimenti, avvenuti in corso Regina Margherita, hanno attirato l’attenzione degli agenti del commissariato Dora Vanchiglia.
In particolare, i poliziotti si sono insospettiti vedendo un gruppo di persone in strada nei pressi del ragazzo che si muoveva da un bidone all’altro, prelevando qualcosa dal loro interno.
Gli agenti scoprono i traffici di uno spacciatore di 33 anni: altri dettagli della vicenda
Le forze dell’ordine hanno deciso di intervenire quando hanno visto l’uomo in questione prelevare dalla spazzatura due bustine bianche. Il 33enne non solo le ha tirate fuori alla luce del sole, ma le ha anche mostrate al gruppetto di persone presenti. Avvicinandosi poi gli agenti si sono accorti come lo spacciatore avesse perso dalla tasca un pezzo di hashish, di circa 11 grammi. Una volta intervenuti, inoltre, hanno constatato come nelle buste tirate fuori ci fossero 200 grammi di hashish. Il 33enne si trova ora in carcere.