Quando si può parlare di buon stipendio in Italia: i calcoli per capire quanto un single o una famiglia deve guadagnare per vivere bene
Il tema degli stipendi in Italia, si sa, non è mai stato “facile”. Dalle ultime statistiche il nostro Paese non è uscito bene, considerato tra quelli che eroga stipendi bassi rispetto al costo della vita (scopri qui invece i compensi più alti). Ma quali cifre nel Bel Paese possono essere considerate buoni stipendi?
Quando è necessario guadagnare per condurre una vita comoda e degna, per non avere preoccupazioni a livello economico? Facciamo due calcoli per comprendere qual è in Italia un buon stipendio e dare modo di capire se si rientra in questi standard oppure no.
Buon stipendio in Italia: di quali dati si ha bisogno per calcolarlo
Capire se si percepisce o meno un buon stipendio non è facile. Ci sono molte discriminanti che entrano in gioco. Certamente bisogna considerare la somma netta che si riceve, ovvero lo stipendio che rimane eliminando il costo di tasse, contributi e altre spese che vengono richiamate in busta paga.
Questo dipende molto dal lavoro che si svolge e dunque dal tipo di contratto che si ha, ma anche dall’esperienza lavorativa che si può vantare o meno e nella Regione nella quale si lavora. Il valore dello stipendio netto in Italia è di 1.846 euro al mese per 13 mensilità. Un dato di riferimento ma poco significativo se preso da solo.
Un dato che può essere equiparato a quello per il quale si rientra, secondo i dati Istat del 2023, nel ceto medio delle famiglie italiane. Lo sono coloro che guadagnano tra 1.556 euro e i 4.150 netti al mese per i nuclei nei quali lavorano almeno due persone.
Questi dati, poi, vanno confrontati anche con il costo medio della vita in Italia, dato che però varia in base alla regione in cui si vive e alle abitudini di acquisto.
Qual è un buon stipendio in Italia?
Confrontando questi dati per buon stipendio in Italia si possono intendere tante cose. Si può dire che occorre guadagnare almeno 1600 euro per una persona single che deve pagare mutuo o affitto, se si guarda all’idea di guadagnare abbastanza per poter arrivare linearmente a fine mese facendo fronte alle spese impreviste e poco altro.
Se, invece, ci si riferisce a vivere una vita piuttosto comoda, che prevede poche rinunce, inserendo anche budget per vacanze e altri “sfizi” nel corso dell’anno, allora è necessario guadagnare almeno 2.500 euro netti al mese per un single. Somma che diventa di 4.400 euro netti al mese per una famiglie di quattro persone.