Bonus edilizi, le ultime novità su cui sta lavorando il Governo

Il Governo sta lavorando sulla Legge di Bilancio 2025: tutte le novità previste per i bonus edilizi e quello che potrebbe accadere.

La legge di Bilancio 2025 è un argomento centrale in questo periodo, sono tantissime le novità e non possiamo non parlare dell’appuntamento che si è tenuto la scorsa settimana: il convegno Telefisco, organizzato dal Sole 24 Ore. L’incontro è servito a fornire ulteriori aggiornamenti, ma andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si è parlato.

Durante l’evento, si è discusso di incentivi per la casa, a tal proposito proprio l’Agenzia delle Entrare, il 18 settembre ha pubblicato tutte le nozioni per riuscire ad ottenere il Superbonus 2024 per chi ha un reddito basso. Si tratta di un contributo a fondo perduto pensato per chi ha un reddito basso e per coprire le spese degli interventi di efficientamento energetico, che possono essere detratte fino a giungere al 70%.

Superbonus, le novità previste

Tutti avranno notato che, dall’inizio dell’anno, c’è stata una riduzione delle agevolazioni legate alla casa, ma per quale motivo? Alla base, delle modifiche da effettuare alle normative, ma nulla da temere perché il prossimo anno gli incentivi partiranno nuovamente, ma c’è una novità: sarà possibile ancor di più soddisfare la Direttiva Europea Case Green.

Tra gli interventi agevolabili troviamo quelli relativi al riscaldamento, la possibilità di sostituire gli infissi, pompe di calore e cappotto termico. Chi ha l’Isee basso, non ha nulla da temere perché si sta pensando anche ad altri incentivi.

Le parole di Giorgia Meloni a Confindustria

All’assemblea di Confindustria è intervenuta Giorgia Meloni e in merito ha rilasciato alcune dichiarazioni che riguardano proprio i bonus edilizi. A tal proposito, proprio la Legge di Bilancio 2025, che potrebbe introdurre molte novità, potrebbe confermare l’Ecobonus 65% per la prima casa. Caso diverso, invece per chi ha un reddito basso, in questo caso, invece non si parlerà solo di detrazioni ma di vere sovvenzioni per i lavori. Gli incentivi sono destinati, anche in questo cao, solo alla prima casa.

Chi possiede altri immobili non potrà ottenere agevolazioni per le seconde e terze case. Qualche giorno fa, il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato le istruzioni complete per poter fare richiesta per il Superbonus 2024, ma a chi è rivolto il bonus? Persone fisiche con reddito basso e condomini. Le richieste possono essere presentate entro il 31 ottobre 2024 attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate inoltrando tutta la documentazione richiesta. È bene sottolineare che l’ISEE non deve superare i 15mila euro e che l’importo massimo coperto dall’agevolazione è di 96mila euro.