Jovanotti è arrivato alla Holden per festeggiare con il suo amico Alessandro Baricco i 30 anni della celebre scuola di storytelling
È arrivato a sorpresa, ieri domenica 22 settembre, a Torino per festeggiare i 30 anni di Scuola Holden. Parliamo di Jovanotti che con stupore di tutti i presenti ha preso parte ai festeggiamenti che sono iniziati sabato 21 settembre all’ex Caserma Cavalli dell’Arsenale militare in Piazza Borgo Dora 49 del capoluogo piemontese.
Un traguardo troppo importante per la celebre scuola di storytelling fondata dall’amico Alessandro Baricco e così il Jova Nazionale è passato a fare un saluto a tutti i presenti.
La scuola Holden ha spento 30 candeline
È stata una grande festa quella che nel fine settimana si è tenuta a Torino per i 30 anni della Scuola Holden. Per l’occasione sono stati invitati tutti i 3500 ex allievi che dal 1994 ad oggi l’hanno frequentata.
Insieme a loro anche scrittori e docenti che si sono avvicendati nelle aule in questo lungo e importante percorso fin da quando la sede della Holden, fondata da Alessandro Baricco, era in Corso Dante a Torino.
Immancabile la lezione del preside Baricco che per l’occasione ha scelto di leggere e commentare il racconto “Il gorgo” di Beppe Fenoglio” così come è stato raccontato sulla pagina social della Scuola Holden. E poi il grande e inaspettato ospite, Lorenzo Jovannotti ed un finale di classe con la BandaKadabra Orchestra e la fanfara itinerante per terminare la serata nel quartiere Borgo Dora.
La sorpresa di Jovanotti
“Subito dopo è arrivato a sorpresa il nostro grande amico Lorenzo Jovanotti che ha dialogato con il Preside a proposito della loro trentennale amicizia e delle tematiche che accomunano scrittura e musica, narrazione ed energia”. Così sui social della scuola hanno raccontato la bella e gradita sorpresa fatta dal cantante.
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Impossibile per Jovanotti non fare un regalo al suo pubblico e così ha preso la chitarra e ha fatto divertire tutto il pubblico: balli, canti e tanta emozione riproponendo anche alcuni dei suoi brani più famosi come “Penso positivo”, “Mi fido di te” e “Ragazza magica”. “Tutto insieme. Perché alla fine è questo quello che conta, no?”, scrivono ancora sui social di Scuola Holden.
