Se non fosse vero che l’aglio crudo agisce efficacemente contro l’acne, perché tutti dovrebbero seguire il trend di TikTok che sta impazzando sul web?
Ormai sono diventati virali i video su TikTok di ragazzi che strofinano l’aglio sul viso. Hai capito bene: stiamo parlando di aglio crudo passato direttamente sulla pelle e nei punti più critici dove di solito si concentra l’acne. Ma funziona davvero o si tratta solo dell’ennesimo trend acchiappa click?
Sempre più spesso tramite il social network videografico si diffondo dei trend legati alla beauty routine e al benessere della persona. Uno degli ultimi è proprio quello che prevede l’aglio, ingrediente onnipresente in casa e ampiamente utilizzato in cucina, contro l’acne, fastidiosissimo problema di cui soffrono principalmente i giovani. Quello di cui meno si parla nei video sono le controindicazioni legate a questa pratica. In quanto all’efficacia, il trend vuole l’aglio come soluzione del secolo, ma quanta percentuale di fake news può esserci dietro?
Aglio contro l’acne, bufala o soluzione del secolo?
La nuova tendenza arriva direttamente dall’estero. Basterà cercare nella barra di TikTok le parole “Raw Garlic For Acne” per imbattersi in decine e decine di video registrati da giovani ragazzi e ragazze che strofinano gli spicchi d’aglio crudo direttamente sull’acne, chiedendosi se farà realmente effetto. Vista la popolarità che ha guadagnato questa pratica, sono intervenuti prontamente medici e dermatologi, i quali hanno espresso la loro opinione ed hanno provveduto a lanciare un avvertimento. Gli esperti invitano tutto il giovane target incline a soffrire di acne a diffidare di queste tendenze prive di fondamento scientifico: facili all’apparenza, potrebbero nascondere dei tristi epiloghi.
Strofinare l’aglio sulla pelle è tutt’altro che una buona idea. E’ molto probabile che vengano a crearsi delle irritazioni, le quali a loro volta lasciano dei profondi segni post-infiammatori. Bisogna considerare che i ragazzi al centro di questi video presentano il tipico problema di acne ormonale, curabile con appositi farmaci di facile prescrizione e reperimento. Deve essere un esperto ad intervenire, stabilire la causa del problema e cercare la soluzione più adeguata alla persona, che limiti gli effetti collaterali delle cicatrici a lungo termine.
Teniamo conto, in aggiunta, che non tutti abbiamo la stessa pelle. Pertanto, dei rimedi generici possono non avere gli stessi risultati su ogni persona, così come utilizzarne troppi contemporaneamente rischia di portare ad ottenere effetti indesiderati. L’unica soluzione realmente consigliabile è quella di affidarsi a qualcuno che sappia dare i consigli giusti e prescrivere la cura più adeguata.
In quanto all’aglio, va assolutamente evitato di strofinarlo sulla pelle. Al contrario, è bene imparare ad inserirlo nelle giuste dosi in una dieta equilibrata per trarne i vantaggi delle vitamine C e B6, magnesio e selenio. Contiene anche zolfo ed allicina che vantano proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche. Si pone dunque come un alleato della pelle, ma solo se consumato all’interno dei pasti. Al suo posto, per l’acne, soprattutto se non troppo estrema, meglio provare gli acidi esfolianti (come quello salicilico), i quali possono aiutare ad eliminare il sebo in eccesso all’interno dei pori, riducendone gli sblocchi.