Partita Iva, ennesima beffa: cosa accadrà nel mese di dicembre 2024

Ennesima beffa per chi possiede Partita IVA nel mese di dicembre 2024, giusto in tempo per Natale; cosa accadrà.

Sappiamo molto bene che, in Italia, i lavoratori in possesso di Partita IVA sono svantaggiati rispetto ai lavoratori dipendenti. Per questo è sempre attivo il dibattito e per questo ci sono sempre nuove manovre attraverso bonus e simili. Anche questa volta, però, i lavoratori autonomi si sentono beffeggiati e cerchiamo di capire bene il motivo.

Analisi della fattura
Analisi della fattura (lavocetorino.it)

I lavoratori autonomi si sentono svantaggiati, rispetto ai lavoratori dipendenti, perché non hanno tredicesima e quattordicesima, non hanno diritto a ferie o malattia e i guadagni dipendono esclusivamente dal loro lavoro. Questo significa che se si lavora c’è guadagno, ma se non si lavora non c’è. Questo non accade con i lavoratori dipendenti. Adesso è prevista un’altra misura che, però, esclude chi ha Partita IVA.

Partita IVA, la beffa di Natale: ecco che cosa accade a dicembre 2024

Le controindicazioni nell’avere una Partita IVA sono diverse. Oltre a quelle elencate, c’è anche il fatto di dover pagare i propri contributi. A fronte degli svantaggi, è ovvio che ci sono anche vantaggi, come quello di poter gestire il proprio lavoro come si vuole. Per alcuni tipi di attività questo può bastare, per altre decisamente no. Ad ogni modo, vediamo che cosa prevedono le istituzioni per il mese di dicembre. Vi anticipiamo che si tratta di un bonus di 100 euro.

Bonus di Natale
Bonus di Natale (lavocetorino.it)

A dicembre 2024 arriverà un bonus di 100 euro, ma soltanto per alcune categorie di lavoratori. Dalle premesse fatte, avrete capito che si tratta di un bonus che va ad aiutare i lavoratori dipendenti che corrispondono a determinati requisiti. Questi devono essere, innanzitutto, con un reddito inferiore 28 mila euro all’anno.

Oltre a questo primo requisito, ci sono altri “paletti” da rispettare. Si deve avere un figlio a carico, oppure un coniuge a carico. Rientra nella categoria anche una mamma con figlio a carico non riconosciuto, non coniugata oppure separata. Questo bonus verrà dato in automatico nella busta paga del mese di dicembre 2024, incluso nella tredicesima, di tutti quelli che rientrano in questi requisiti.

Va da sé che tutti gli altri sono esclusi da questo aiuto economico. Parliamo dei titolari di Partita IVA, ma anche dei pensionati, delle coppie di lavoratori con o senza figli, disoccupati oppure lavoratori non coniugati. Insomma, un piccolo aiuto e importante, senza dubbio, per chi lo riceverà, ma anche una beffa per tutti gli altri che ne avrebbero bisogno allo stesso modo, se non di più.

 

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