Un passo del genere non andrebbe fatto a cuor leggero. Sono necessari maturità, consapevolezza ed anche un po’ di preparazione per avere successo.
Aumenti di stipendio, arriva un momento nel corso della propria carriera in cui bisogna far valere i propri diritti. Se pensi di essere un ingranaggio importante della macchina lavorativa della quale fai parte, allora è più che legittimo esporre il tuo punto di vista ai superiori. Il datore di lavoro dovrebbe mostrarsi comprensibile e dotato di capacità di entrare in empatia con i suoi dipendenti. Mal che vada, le cose rimarranno come sono. Però chiedere degli aumenti di stipendio potrebbe valere la pena.
Al di là del possibile beneficio oggettivo in termini economici, questa mossa servirà per far vedere che sei dotato di personalità. E che potresti anche essere pronto a prendere delle altre scelte professionali. Se davvero sei importante, chi prende le decisioni si attiverà per convincerti a restare. E purtroppo potrebbe anche capitare di avere un capo poco attento a certe dinamiche. Per cui bene fai a ricordargli di essere un elemento di valore ed a chiedere un aumento.
Tutto questo a prescindere dalla tua età. Si può essere degli eccellenti, integerrimi lavoratori in qualunque periodo della vita. Ma come per qualsiasi cosa, il modo migliore di agire è quello che presuppone discrezione, educazione, cortesia. Mantieni un tono pacato con il tuo capo, anche se è consigliabile mostrarti con un atteggiamento fin troppo remissivo. Evita giri di parole, balbettamenti, e passa subito al nocciolo della questione, esponendo i motivi per i quali pensi di meritare un riconoscimento.
Quali parole usare per chiedere un aumento?
Prima di procedere con un faccia a faccia con il tuo datore di lavoro, faresti bene a prendere alcune informazioni. Ci sono dei siti web dove vengono riportate le medie degli stipendi per ogni mestiere e per ogni categoria. Così potrai capire se stai percependo il giusto o no. Anche un “sondaggio” con i tuoi colleghi potrebbe essere di aiuto. Se dovessi capire che quello di chiedere un aumento di stipendio è proprio un passo da compiere, allora fallo seguendo alcuni consigli.
Fornisci le prove concrete del fatto che quell’aumento lo meriti per davvero. Fai notare che grazie a te la produzione è stata ottimizzata, i ricavi sono aumentati, l’ordine è più evidente. Ed allo stesso modo, se sei una figura di raccordo tra colleghi, la tua abilità nelle gestioni umane dovrebbe essere riconosciuta. Cosa importantissima però, non scadere assolutamente nella presunzione o nella superbia. E non alzare od esacerbare i toni. Scegli anche il momento propizio. Meglio rivolgersi al capo in un momento in cui tutto va bene e non c’è stress sul luogo di lavoro.
Lo puoi fare anche offrendogli il pranzo o la cena, sottolineando come questo non sia affatto un modo per volerne “comprare” il favore. Magari fai un uso intelligente di ironia e, scherzando, digli una cosa del tipo “ti ho offerto il pranzo per rallegrarti, così potrò rovinarti l’umore”. In caso di rifiuto non mostrarti contrariato; anche se lo sei, cerca di trasmettere una idea di comprensione e di maturità. Tutto quanto fatto ti avrà comunque posto in buona luce. Ed un buon capo sa che potere contare su dei sottoposti felici è la prima cosa per fare si che una attività renda. E potrai dire di avere il lavoro che fa per te, cosa che in tanti desiderano.