Sono numerose le agevolazioni previste per le persone anziane, scopriamo tutti i bonus destinati ai cittadini appartenenti alla terza età.
Nel corso del 2024, il Governo ha previsto numerosi bonus e incentivi destinati ai cittadini appartenenti alla terza età. All’interno della Legge di Bilancio, la tutela delle persone più fragili, in questo caso degli anziani, resta un punto primario. Scopriamo quali sono tutte le agevolazioni previste quest’anno e prorogate anche per il 2025 per gli appartenenti a questa categoria.
Oltre alle giovani famiglie, per le quali sono previsti diversi bonus per incentivare la natalità, il Governo tutela la terza età, a cominciare dai 60 anni. Anche se lo “stadio della terza età”, complice l’allungamento della vita media, è sempre più retrocesso, i bonus statali iniziano a 60 anni, un’età particolare, visto che si è ancora troppo “giovani” per andare in pensione, ma troppo “vecchi“ per il mondo del lavoro. Per questa fascia, non a caso, sono previsti numerosi benefici.
I benefici previsti per la terza età, tra bonus e agevolazioni per i 60, 70 e 80 anni
Per quanto riguarda i sessantenni, spesso i benefici riconosciuti sono sotto forma di sconti su beni e servizi. Ad esempio, tra le agevolazioni troviamo il bonus trasporti, oppure il bonus ticket sanitario, ma anche l’Assegno di Inclusione. Per quanto riguarda l’Assegno di Inclusione, si tratta di un’agevolazione economica che ha sostituito il vecchio Reddito di Cittadinanza. In cosa consiste?
L’Assegno di Inclusione è rivolto alle famiglie in difficoltà economica, composte da minorenni, da un componente invalido o da un over 60. È un sostegno economico a integrazione del reddito, riconosciuto per i nuclei familiari con ISEE inferiore ai 9.360 euro. L’Assegno mensile può arrivare fino a un massimo di 780 euro, di cui 500 a sostegno del reddito e 280 se si paga l’affitto di casa.
C’è un fondo previsto anche per sostenere le famiglie aventi un animale domestico. Questo bonus animali domestici è rivolto agli over 65 e con ISEE inferiore ai 16.215 euro, per aiutare l’anziano a pagare le spese veterinarie per il proprio animale, ma non solo, perché il beneficio è previsto anche per supportare l’adozione di un animale da compagnia.
Bonus per gli anziani, ticket sanitario e Carta Acquisti
La presenza di un animale in casa è di grande aiuto per una persona anziana e sola, perché aiuta a mantenere corpo e mente attivi. Per quanto riguarda il ticket sanitario, per gli under 6 e per gli over 65 scatta l’esenzione, se il reddito familiare non è superiore ai 36.151,98 euro. L’esenzione dal pagamento si applica sull’acquisto di farmaci e medicinali, sulle visite specialistiche e sugli esami di laboratorio.
Inoltre, agli over 65 viene riconosciuta anche l’esenzione del pagamento del ticket al pronto soccorso, anche in caso di Codice Bianco, dove il ticket ha un importo di 25 euro. Altro incentivo previsto per la terza età è la Carta Acquisti per gli over 65 e con ISEE inferiore ai 6.788,61 euro, ossia una ricarica di 40 euro mensili per l’acquisto di beni di prima necessità.
Bonus viaggi, bonus badante e bonus assistenza anziani: i requisiti
Il bonus viaggi e trasporti, invece, si rivolge agli over 60, e prevede speciali scontistiche per l’acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici o di biglietti per treni e traghetti su tutto il territorio italiano. Chi ha compiuto 70 anni, oltre a usufruire di tutti i bonus destinati agli over 60, ha a disposizione altre agevolazioni.
Ad esempio, l’esenzione dal pagamento del canone Rai a partire dai 75 anni e con ISEE inferiore agli 8 mila euro, oppure, uno sconto sui bollettini postali (da 2 euro a 1 euro) a partire dai 70 anni, mentre per gli over 80 è previsto il bonus badante, che prevede un contributo di 3.600 euro annui per l’assistenza all’anziano non autosufficiente.
Per il prossimo anno, invece, è previsto una ulteriore prestazione, il bonus Assistenza Anziani, il cui importo è di 850 euro e che si aggiunge all’indennità di accompagnamento. I requisiti? Avere più di 80 anni, essere non autosufficienti, essere titolari di indennità di accompagnamento e avere un reddito ISEE inferiore ai 6 mila euro.