Quante volte può capitare di fare la doccia a distanza di due giorni? Ebbene, il corpo subisce nel frattempo una trasformazione incredibile: farai fatica a leggere.
Soprattutto per le donne, spesso fare la doccia equivale a fare lo shampoo. Chi vanta una chioma lunga e folta che richiede un certo tempo per la cura e la piega, sa benissimo che dedicarsi al lavaggio ogni giorno è una pratica pressoché impossibile nonché poco sana per la cute (a tal proposito, leggi anche cosa va fatto sotto la doccia per ottenere capelli dall’aspetto più sano e pulito per diversi giorni). Può capitare, dunque, di fare la doccia a distanza di due giorni. Quel che molti non sanno è relativo a quel che accade al corpo se non ci si concede un bagno per diverso tempo: nello scoprirlo, si farà fatica a crederci.
Tutti condividiamo l’opinione che prendersi cura di sé stessi è fondamentale per il proprio benessere fisico e mentale. Una corretta igiene personale è un passo verso una salute migliore, pertanto è importante non trascurarla e dedicargli il giusto tempo e la giusta attenzione. Eppure, spesso le persone si ritrovano a chiedersi ogni quanto ci si dovrebbe sottoporre ad una doccia per non incappare in problemi di salute. Gli esperti hanno voluto chiarire la questione.
Cosa succede se non fai la doccia per due giorni?
Per tanti la doccia simboleggia l’inizio o la fine di una giornata. Può rappresentare un momento di pausa, una coccola da concedersi per lasciar scivolare via lo stress o per abbandonarsi a delle riflessioni. In estate, è un piacevole momento per rinfrescarsi e regalarsi sollievo dalle alte temperature, così come in inverno può diventare il pretesto per lasciarsi avvolgere dall’acqua calda e dal tepore del vapore. Ancora, per molti è un’azione rinvigorente ed energizzante. L’acqua fredda può avere un effetto tonificante e l’acqua calda, d’altra parte, può alleviare tensioni muscolari e favorire la sensazione di benessere.
Ma l’aspetto fondamentale relativo alla doccia, è la sua importanza nel rimuovere sudore, sporco e batteri dalle pelle, compiendo dunque un lavoro di prevenzione contro le infezioni cutanee. In virtù di questo suo compito, si dovrebbe ragionare su cosa accade quando non ci si mette sotto il soffione per più di due giorni.
Chiariamo che sono oltre mille le tipologie di batteri che vivono stabilmente sul corpo umano, così come i funghi che tendono ad accumularsi e provocare problemi di salute. Se non si fa una doccia per diverso tempo, possono manifestarsi delle dermatiti che rischiano di colpire punti più delicati come occhi, naso, bocca, parti intime e zona ascellare. Non sono da sottovalutare anche i forti odori cattivi che il corpo è in grado di sprigionare in assenza di una giusta igiene personale.
In quanto alla frequenza dei lavaggi, tra gli esperti si aprono più strade: c’è chi è d’accordo sul fatto che lavarsi tutti i giorni provochi un abbassamento delle difese della pelle, così come fare docce prolungate possa portare alla rimozione del film idrolipidico dell’epidermide, rendendolo secco ed incline ad infezioni. D’altra parte, c’è chi ritiene che sia invece fondamentale dedicarsi al lavaggio ogni giorno, per favorire l’eliminazione di batteri e funghi e scongiurare problemi.
Non esiste pertanto una regola specifica. Possiamo asserire che, in linea generale, gli esperti ritengono che farsi una doccia ogni 2 o 3 giorni sia sufficiente a mantenere una buona igiene personale. Al contrario, è importante lavare ogni giorno i punti del corpo che sono maggiormente inclini ad infezioni.