Avanzata prepotente dell’autunno, previsto un tracollo delle temperature su tutta l’Italia e l’arrivo di un breve periodo di freddo intenso.
L’autunno ha fatto irruzione in modo prepotente sull’Europa, spazzando via l’intenso caldo dei mesi scorsi. La seconda metà di settembre ha portato con sé calo di temperature, vento e forti piogge. In alcune zone dell’Italia la situazione è critica, lo abbiamo visto in Emilia Romagna, colpita nuovamente con allagamenti e zone urbane sommerse dall’acqua a causa della tempesta Boris.
Stessa situazione critica in altri paesi europei, come Polonia, Germania, Svizzera, Austria e Inghilterra, anche questi colpiti dal ciclone Boris, e nei quali è stato dichiarato lo stato di calamità. Da ieri, il clima è migliorato, grazie alle calde correnti nordafricane. Per il fine settimana, le correnti provenienti dall’Atlantico si scontreranno con l’aria fredda di origine polare proveniente da Nord, e lo scontro creerà un vortice di aria semicalda nell’area del Mediterraneo.
Previsioni meteo per l’Italia, che cosa accadrà nei prossimi giorni: si prepara l’affondo di aria fredda
Il vortice di aria calda nordafricana porterà temperature più elevate fino a domenica, ma anche parecchia instabilità, con annuvolamenti e piogge sparse di lieve entità. La rimonta calda, arrivata nella giornata di mercoledì, si farà sentire fino al weekend. All’estremo Sud della Penisola, sabato e domenica si toccheranno addirittura i 30 gradi, ma tutto ciò sarà il preludio a una nuova ondata di freddo che investirà l’intera Europa e l’Italia.
Da Nord a Sud, a partire dalla notte tra domenica e lunedì 30 settembre, è previsto l’arrivo di una nuova ondata di freddo. Il Nord Italia sarà il primo a essere investito dal calo di temperature, un calo graduale che inizierà da venerdì mattina, dopodiché, l’aria fredda aumenterà di intensità e farà la sua discesa lungo lo Stivale, scatenando un calo drastico delle temperature, anche di dieci gradi.
Dopo la prima ondata di freddo, ci dobbiamo preparare alla seconda ondata prevista nei primi giorni di ottobre. Il freddo sarà abbastanza intenso per tutto il mese, specialmente in Europa centro-settentrionale, mentre l’Italia sarà parzialmente coinvolta dalla massa fredda di origine polare.
L’arrivo del freddo per il prossimo weekend e la rimonta dell’anticiclone
Insomma, in Italia avremo probabilmente il classico autunno, a differenza dei Paesi più a nord, i quali assisteranno a un anticipo di inverno. Quello che è certo è il netto calo delle temperature, anche di dieci gradi, a partire dai primi giorni del prossimo mese. Dal prossimo martedì, 1 ottobre, il clima subirà grandi variazioni, portando il vero autunno sulla Penisola.
Le rigide temperature saranno avvertite soprattutto nelle valli alpine, in Pianura Padana e nella parte centrale dell’Appennino, con temperature massime che non dovrebbero superare i 20 gradi. L’ondata di freddo, però, sarà temporanea, specie nel Meridione, poiché seguirà una rimonta anticiclonica che riporterà le temperature nelle medie per il periodo.
