L’umidità in casa è un problema molto comune, talvolta può comportare gravi conseguenze: vediamo come risolverlo in modo naturale.
L’umidità in casa è un problema molto diffuso, talvolta, però, può dare origine a gravi conseguenze, non solo rovinando le pareti di casa, ma anche ripercuotendosi sulla nostra salute. Stare a contatto continuo con un ambiente umido non fa certo bene alla salute, e questa condizione può causare una serie di patologie. L’umidità si accumula in un ambiente a causa di diversi fattori, e non sempre è facile contrastarla.
Avere un tasso di umidità pari a zero è impossibile, ed è un bene, perché altrimenti l’aria sarebbe troppo secca. Tuttavia, non bisogna avere neanche un tasso di umidità fuori dalla norma. Come combattere questo diffuso problema? È possibile adottare diverse strategie per abbassare il tasso di umidità nella propria abitazione. Scopriamo cosa fare.
Come accennato, l’umidità in un ambiente è determinata da diversi fattori, come la posizione in cui si trova l’abitazione o le infiltrazioni dell’edificio. Questa può causare problemi legati alla salute, ma anche arrecare danni alla casa, con l’insorgere di muffe sulle pareti e la diffusione di sgradevoli odori nell’aria. Come possiamo ridurre il tasso di umidità in maniera veloce e facile?
Alcuni rimedi naturali possono venire in nostro soccorso. Ad esempio, uno dei rimedi naturali più sfruttati, e che funziona davvero, prevede la coltivazione di alcune piante mangia-umidità direttamente in casa. Molte piante, specialmente quelle di origine tropicale, assorbono l’umidità e purificano l’aria. Ad esempio, edera, fiore alato, spatafillo, oppure felce, sono piante ottime da tenere in casa.
Oltre a queste specifiche piante, capaci persino di neutralizzare gli agenti nocivi che circolano nell’ambiente, possiamo sfruttare un altro metodo: il sale grosso. Il sale grosso è un deumidificatore naturale, basta soltanto versarne un po’ all’interno di una bacinella e tenerlo in frigorifero per un paio di ore, dopodiché, si tira fuori e si posiziona la bacinella nei punti della casa maggiormente colpiti dall’umidità.
Dopo qualche giorno, il sale grosso avrà assorbito una buona percentuale di umidità, e troveremo dell’acqua all’interno della bacinella. Allo stesso modo, al posto del sale possiamo utilizzare il bicarbonato di sodio, anche questo in grado di attirare e di assorbire il vapore acqueo. Dunque, il bicarbonato è una valida alternativa.
E ancora, possiamo intervenire direttamente sulla muffa, creando una soluzione spray davvero efficace, composta da bicarbonato, sale e acqua ossigenata. Questo mix di ingredienti è ideale per neutralizzare la muffa sulle pareti di casa. Come creare uno spray efficace? Riempiamo un flacone con 700 ml di acqua e aggiungiamo due cucchiai di bicarbonato di sodio, due di acqua ossigenata e due di sale fino.
Mescoliamo vigorosamente, creando una miscela antimuffa che poi spruzzeremo direttamente sulle superfici annerite, lasciando agire per qualche minuto e poi rimuovendo tutto lo sporco, magari usando una spazzola dalle setole morbide, oppure uno straccio morbido. Infine, passiamo un panno in microfibra per asciugare la superficie. E per quanto riguarda la pulizia del box doccia? Con questo trucco resterà pulito a lungo.
Conosciamo le otto possibili soluzioni ad un serio problema, i termosifoni che non partono. Come…
Biglietti Sanremo 2025, iniziano ad arrivare le prime informazioni e notizie a proposito di questo…
Spoiler Un posto al sole episodi in onda fino a venerdì 29 novembre 2024: Guido…
Fare molta attenzione alle cose di Natale che possono risultare tossiche per il gatto. Alcune…
Per questo favoloso piatto di Natale per 8 persone puoi usare un budget di soli…
Se desideri pranzare mentre ammiri una splendida vista sul lago ti basta andare a mezz'ora…