Candia Canavese: ennesimo furto in casa, smurata la cassaforte

A Candia Canavese i ladri hanno letteralmente smurato dalla parete la cassaforte portandosela via: i dettagli

Quello dei furti in casa è uno dei più odiosi e psicologicamente provanti crimini che possano toccare le persone. Oltre ai danni materiali, ai valori sottratti, ci si sente violati, qualcuno ha rovistato tra le nostre cose, toccando tutto, distruggendo e devastando quello che era il nostro nido sicuro.

furto con scasso
Furto con scasso (Lavocetorino.it)

Il fenomeno coinvolge tutto il territorio italiano facendo registrare una media di oltre 341 violazioni di proprietà privata al giorno, un furto ogni 3 minuti, con un aumento del 7,6% negli ultimi cinque anni. Un’enormità difficile da contrastare e prevenire e le grandi città sono le più colpite con Milano in testa con un + 15,2%, Roma 12,8%, Napoli + 10,7% e Torino 9,4%.

L’ultimo caso a Candia Canavese

La sicurezza è sempre più un problema per i cittadini delle grandi città ma anche nei piccoli centri le cose non vanno meglio, anzi. Spesso infatti vengono prese di mira le villette o i piccoli complessi abitativi, magari isolati e facilmente aggredibili. I ladri in genere infatti controllano prima le vittime candidate, possibilmente quelle più inermi come gli anziani o le donne sole e individuano i tempi e i modi migliori per perpetrare i loro intenti criminali, sapendo già dove andare a colpire e cosa trovare.

buco dove è stata smurata la cassaforte
La parete con il punto dove è stata rimossa la cassaforte (Lavocetorino.it)

E’ il caso del furto registrato mercoledì 26 settembre a Candia Canavese, Chivasso, dove in mattinata si è svolto un furto dalle dinamiche molto particolari. Infatti in un appartamento di un uomo anziano si sono furtivamente introdotti alcuni malviventi ed hanno effettuato un furto atipico e molto importante.

Le dinamiche del furto

Tra le 8.30 e le 10.30 si è svolto un furto all’interno di un appartamento in via Castiglione, nel comune di Candia Canavese, vicino a Chivasso. In questo lasso di tempo la banda di ladri si è introdotta nella casa e ha letteralmente smurato la cassaforte, portandosela via per poi poterla aprire con tutta calma. Anomalo dunque il modus operandi anche se non è la prima volta che si registra questa modalità di crimine.

A raccontarlo è il figlio della vittima che descrive i danni materiali enormi subiti che si sommano a quelli di carattere affettivo. Le indagini sono state affidate ai carabinieri della compagnia di Chivasso e dai primi riscontri pare sia stata vista intorno a quell’ora una moto con a bordo due individui mai visti.

Alla casa, dove stato commesso il furto, si arriva esclusivamente da una stradina unica e stretta di circa venti metri, dove ci passa solo una macchina, che dà l’accesso al cortile dove dimorano circa cinque famiglie. Un luogo particolare dove si dovrebbe notare il passaggio di chiunque sia in entrata che in uscita, ma in questo caso, nessuno ha notato nulla se non l’avvistamento di una moto bianca. Da qui dovranno partire gli accertamenti degli inquirenti che si stanno occupando dell’ennesimo caso di furto in casa della zona.

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