Attivato nel 2020, l’autovelox di Trecate ha creato un caos enorme tra i cittadini: ora è fuori legge e il Comune dovrà pagare una penale.
Era stato attivato nel 2020, l’autovelox fisso nel Comune di Trecate, in provincia di Novara, e aveva sollevato sin da subito molteplici polemiche tra i cittadini. Nonostante le tante critiche nel corso degli anni, il Comune ha fatto cassa, multando decine di migliaia di automobilisti. Era stato installato per la sicurezza stradale in un punto molto delicato nel quale si sono verificati diversi incidenti, alcuni anche gravi, causati proprio dall’alta velocità.
In tanti, però, hanno il sospetto che l’autovelox sia stato installato per recuperare gli incassi delle sanzioni non pervenuti durante il 2020, l’anno della pandemia, che per ovvi motivi ha determinato un crollo vertiginoso delle sanzioni. Ora, però, la legge si schiera dalla parte degli automobilisti, decretando illegale l’impianto, posto all’ingresso della raffineria Sarpom, in via Vigevano, nella frazione di San Martino.
Autovelox illegale, il Comune di Trecate, in provincia di Novara, costretto a risarcire i multati
Nel 2020 era stata la stessa raffineria a chiedere al Comune di installare un autovelox fisso, per rendere quel tratto di strada più sicuro, limitando la velocità a 50 km/h. Tuttavia, per il Decreto Legge emanato dal Ministero dei Trasporti, l’autovelox contrasta con il Decreto Salvini, il quale prevede che la presenza dei dispositivi debba essere segnalata anche fuori il centro abitato, a un chilometro di distanza prima di entrare nella zona urbana e a 200 metri sulle strade urbane.
Dunque, dallo scorso maggio si è imposta una stretta sugli autovelox. Questi devono essere segnalati diverse volte, devono essere ben visibili, e non possono essere installati in curva. Inoltre, non possono più essere posizionati sulle strade di città dove il limite è già di 50 km/h. Il decreto, pubblicato in Gazzetta lo scorso 28 maggio e promosso dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ora rende illegale l’autovelox di Trecate.
Autovelox di Trecate non a norma, dovrà essere rimosso: Comune chiamato a pagare una penale
Dunque, come aveva riferito lo stesso Salvini, “niente più autovelox selvaggi”. Deve essere sempre segnalata molto prima la presenta di un dispositivo, mentre la distanza minima che intercorre tra un dispositivo e l’altro deve essere fissa, per evitare l’installazione di troppi apparecchi. Dunque, ai Comuni serve il nullaosta prefettizio per installare i dispositivi, cosa che non è stata fatta con quello di Trecate.
Questi, inoltre, dovranno servire effettivamente a rendere più sicura una strada, in base ai dati forniti dalla Polizia Locale. A seguito di questi nuovi provvedimento, l’autovelox fisso installato nel Comune di Trecate, e che ha fatto scattare migliaia di sanzioni per gli automobilisti, ora non è a norma. Essendo fuori legge, il Comune stesso è chiamato a risarcire gli automobilisti e a pagare una penale, nonché a rimuovere il dispositivo.
