I cittadini di Torino chiedono al Comune interventi urgenti per migliorare le condizioni delle scuole torinesi e garantire l’attività didattica.
Le scuole torinesi non versano in buone condizioni, sono tanti gli edifici da ristrutturare, da mettere in sicurezza e da riscaldare adeguatamente per permettere l’attività didattica. Le recenti indagini degli ingegneri, a seguito di controlli su decine di edifici scolastici nella Città Metropolitana di Torino, hanno messo in luce l’urgenza di far fronte a interventi mirati per mettere in sicurezza le scuole. In particolare, è richiesto un intervento urgente su dodici istituti.
A causa dell’inizio dell’anno scolastico, c’è urgenza di avviare i lavori di ristrutturazione su dodici scuole torinesi, per poter garantire l’attività didattica in totale sicurezza. Dopo una prima spesa di 2,3 milioni di euro, il Comune sta intervenendo per completare i lavori sugli ambienti più critici. Tutti questi interventi fanno parte di un piano straordinario di edilizia scolastica, e che andrà avanti per i prossimi anni.
La spesa totale prevista per ristrutturare e modernizzare le scuole torinesi, al momento è di oltre 8 milioni di euro. Si tratta, però, di un primo investimento, al quale seguiranno altre spese. L’obiettivo è quello di garantire un’attività didattica in totale sicurezza, ricostruendo e ripensando gli edifici scolastici.
Tra i lavori più urgenti ci sono quelli relativi al rifacimento dell’intonaco nelle classi, le facciate degli istituti, i tetti, la riduzione delle infiltrazioni dovute agli agenti atmosferici, la ricostituzione degli impianti termici e idrici, e in più l’ampliamento di spazi esterni, come cortili, campi sportivi e aree ricreative, dove gli studenti possono stare in totale sicurezza.
Gli interventi riguardano, quindi, sia gli spazi interni che quelli esterni delle scuole. In vista dell’inverno, il rifacimento degli impianti termini è il primo lavoro da effettuare. Purtroppo, sono ancora molte le scuole che presentano impianti termici obsoleti, insufficienti e malfunzionanti.
I lavori comprenderanno 40 istituti scolastici, e saranno messi in atto per migliorare la quotidianità di migliaia di studenti e del personale scolastico. Tra costruzioni di nuove rampe di scale, ampliamento di aule, adeguamenti sismici, sostituzione di serramenti di palestre, interventi strutturali, sostituzioni di impianti termici, c’è tanto da fare.
I lavori saranno divisi in due fasi: la prima inizia in questi giorni, per essere completata nella prossima primavera, e che richiede quasi un milione di euro. La seconda fase partirà nell’estate 2025, o subito dopo il periodo estivo, e si protrarrà fino al 2026. Un piano straordinario di ristrutturazione di edilizia scolastica che avrà un grande impatto sulla comunità e sulla vita dei torinesi. Inoltre, mancano poche settimane alla scadenza del Bonus scuola 500 euro.
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