Qual è l’acqua giusta da portare sulla nostra tavola? La tipologia migliore, soprattutto per la salute dei nostri i reni, deve riportare sull’etichetta un dato particolare. Scopriamo di seguito di cosa si tratta nel dettaglio.
Al pari del sonno e del cibo, l’acqua è vitale. Per sopravvivere, infatti, non possiamo assolutamente fare a meno dell’idratazione. Se è possibile non mangiare anche per una settimana, non bevendo per tre o quattro giorni potremmo rischiare di perdere la vita.
Troppo spesso nella quotidianità diamo poco spazio all’acqua, dimenticandoci di bere abbastanza: per essere in salute l’idratazione è fondamentale. Secondo le stime, il quantitativo giusto di acqua dovrebbe attestarsi intorno ai 2 litri giornalieri, quantità che spesso non viene raggiunta. Siamo troppo presi dalle cose da fare, lasciando da parte il bere, quando invece l’acqua dovrebbe essere una costante nel corso delle ore. Per essere produttivi, sani e con il massimo delle energie dobbiamo bere a sufficienza: olre alla quantità, anche il tipo di acqua che andiamo a bere ricopre un forte peso sulla nostra salute. Scopriamo di seguito qual è la migliore tipologia di acqua da consumare.
Sono moltissimi i casi di persone solite consumare l’acqua del rubinetto, ma questa abitudine non è così sana. Infatti, l’acqua in bottiglia risulta essere sicuramente migliore permettendoci di monitorare cosa è contenuto al suo interno.
In commercio esistono tantissime possibilità in fatto di acqua, ma alcune sono meno sane di altre. La scelta al supermercato tra le varie tipologie di acqua è davvero ampissima e, spesso, non è così facile sapersi orientare, finendo per acquistare un cestello d’acqua presi dalla casualità. C’è chi mette l’acqua nel carrello a seconda del suo gusto, finendo per prediligere tipologie dal gusto più dolce, ma non è detto che siano le migliori per la salute, risultando talvolta un po’ pesanti.
Il dibattito su quale sia l’acqua migliore è acceso da anni: in tantissimi si domandano quale sia la più salutare in assoluto. C’è un particolare dato riportato sull’etichetta che risolve questo enigma (in questo articolo ti abbiamo parlato dei benefici dell’acqua di mare sull’organismo).
In vendita troviamo tantissime tipologie di acqua e non sempre è facile saper scegliere. In realtà per scovare la migliore per la nostra salute dobbiamo leggere l’etichetta in cui viene riportata la sua composizione. In particolare, al suo interno deve essere indicato un particolare residuo fisso: l’acqua migliore è quella che lo ha sotto i 50 mg.
Le acque con residuo fisso al 50 mg sono alleate dei reni e pertanto ideale per tutti, dai piccini ai più anziani. Piuttosto che guardare il packaging della bottiglie oppure scegliere l’acqua in base al suo sapore, dobbiamo comprarla sulla base del suo residuo fisso, prediligendo quelle che lo hanno basso, e dal sapore leggero. Altro pregio di questa tipologia di acqua è il fatto che combatte la ritenzione idrica, essendo amica della linea.
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