C’è un dilemma che affligge i mangiatori incalliti di pizza: se questa è rotonda perché, allora, il cartone della pizza è quadrato? Scopriamolo!
La pizza non può mai mancare nella cucina italiana e non c’è nessuno che possa dire di non amarla. Ormai ci sono diversi impasti, adatti a tutti, e diverse combinazioni per tutti i gusti. Insomma, la pizza è qualcosa che mette d’accordo tutti, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Ci sono molti campionati per decretare la migliore, ci sono anche moltissime curiosità che coinvolgono questo alimento. Oggi noi vogliamo concentrarci su una cosa: se la pizza è rotonda, come mai il cartone che la contiene è quadrato? Ci avete mai riflettuto?
Di solito la scatola di un prodotto ripropone la forma del contenuto. Nel caso della pizza non è così. La pizza è sempre rotonda e il cartone è sempre quadrato. Il motivo è presto detto: è molto più facile e veloce produrre cartoni quadrati. In particolare, per le aziende produttrici è molto facile prendere il cartone, assegnargli una forma rettangolare, piatta, con tutti i ritagli. Poi, sarà il pizzaiolo a creare la forza rialzata per mettere all’interno la pizza.
Perché il cartone della pizza è quadrato se la pizza è rotonda?
Ce lo siamo chiesto un po’ tutti. La risposta è molto semplice e sta nel risparmiare tempo e spazio. Insomma, per chi produce è molto più veloce e più pratico il processo con una forma rettangolare/quadrata. Inoltre, c’è un grande risparmio di carta. A questo ci avevate pensato?
Produrre il classico cartone della pizza è relativamente semplice. Il cartone è un materiale particolare che viene tagliato in due dimensioni, ovvero in piano. Si parte da una forma rettangolare con tutte le parti che serviranno poi per la “costruzione” della scatola vera e propria. Il rettangolo è una forma regolare che non dà nessuna difficoltà nel processo di produzione. La forma piatta dei vari cartoni, poi, permette di poterli inserire in poco spazio, sia nel magazzino di deposito, sia nel mezzo di trasporto per farli arrivare nelle pizzerie.
Se ci pensate, l’inserimento dei cartoni della pizza in un vano avviene in modo molto compatto e ordinato sfruttando al meglio tutto lo spazio a disposizione. Tutto questo non accadrebbe con un cartone dalla forma circolare. Ci sarebbe spazio vuoto e sprecato, per non parlare del fatto che la produzione sarebbe molto più complessa.
Per creare una forma cilindrica serviranno molti più pezzi di carta e ci saranno molti più materiali di scarto. Inoltre, servono due cartoni diversi da unire per realizzare la scatola. Non sarebbe nemmeno molto facile inserire la colla o creare gli incastri giusti per assemblare il tutto. Consideriamo anche il fatto che una produzione più complessa, vuol dire più tempo e più soldi da impiegare.
Il cartone rotondo per le pizze esiste
Tuttavia, dopo aver svelato il motivo per cui le aziende producono il cartone quadrato per le pizze, dobbiamo dire che in realtà il cartone rotondo esiste ed è stato brevettato nel corso degli anni.
Nel 1994, Mark V. Fiori aveva pubblicato il suo brevetto con una forma circolare della scatola della pizza. Questo è stato poi perfezionato da Francesco Longoni, responsabile di ristorazione, che ha realizzato la scatola rotonda per la Apple, quindi, per Steve Jobs (brevetto del 2012).
La tecnica per realizzare questa scatola è diversa, consiste nel sistema di stampaggio che crea una forma circolare come base e una forma circolare come copertura. le due parti sono tenute insieme da una parte piatta che fa da cerniera per il collegamento e per la chiusura.
Concludendo, sembra ovvio per i pizzaioli che il cartone quadrato è molto più comodo, anche perché la pizza non esce mai sempre nelle stesse dimensioni e sempre nella stessa forma. Deve esserci un po’ di margine di errore ed è quello che le scatole quadrate permettono.
