In che modo è preferibile bere caffè?
Il caffè è una delle bevande più amate e consumate nel mondo. In Italia, il re indiscusso è l’espresso, un caffè corto ma dal sapore intenso e ricco. Questo è solitamente accompagnato da una bustina di zucchero, sia esso bianco raffinato o di canna. L’abitudine di addolcire il caffè è molto comune, ma ha portato alla luce alcune considerazioni sui possibili effetti dell’aggiunta di zucchero sulla salute. Anche se lo zucchero di canna possa sembrare una scelta più salutare, a livello nutrizionale il suo contenuto è praticamente identico a quello dello zucchero bianco.
Il consumo quotidiano di caffè senza zucchero, invece, è spesso indicato come una scelta più sana. Diversi studi suggeriscono che il caffè amaro potrebbe esaltare i benefici naturali della caffeina. Eliminando lo zucchero, si permette alla caffeina di esprimere appieno i suoi effetti, come un maggiore stato di allerta, una concentrazione prolungata e una migliore digestione. Questi effetti possono essere apprezzati ancora se non è presente lo zucchero.
Per le persone con problematiche come il diabete o la glicemia alta, l’ideale è prediligere il caffè amaro. In questi casi, ridurre l’assunzione di zuccheri raffinati è essenziale per gestire la propria salute. Si riduce il rischio di ingrassare ma anche di avere un tasso glicemico alto.
Non tutti sanno, però, che in termini di impatto sul peso, il caffè zuccherato non è necessariamente un pericolo per la linea, a meno che non si esageri con le dosi. Consumare uno o due caffè al giorno con una piccola quantità di zucchero non comporta un importante aumento di peso. Possiamo dire che la scelta tra caffè amaro o dolcificato resta una questione di gusto personale e di esigenze di salute. Deve essere chiaro, però, che il caffè amaro può offrire maggiori benefici a chi vuole sfruttare al massimo le proprietà della caffeina senza le calorie apportate dallo zucchero. Molti, inoltre, sconsigliano di bere il caffè prima di fare shopping: ecco perché.