Caso Matacena, il giallo si infittisce: dalla riesumazione dei corpi al certificato falso di matrimonio

La morte di Amedeo Matacena e di sua mamma apre a molti dubbi: la procura reggina indaga e “Chi l’ha visto?” svela dei dettagli di non poco conto

Nelle ultime ore si è tornato a parlare del caso di Amedeo Matacena, ex parlamentare di Forza Italia morto da latitante il 16 settembre 2022 a Dubai, secondo le carte, per un infarto. Nella giornata del 1° ottobre è stata riesumata la sua salma che si trovava nel cimitero di Minturno, a Latina, nella parte alta di via Cadorna in una cappella della famiglia dell’ex moglie Alessandra Canale in un loculo senza lapide e nome, quasi in forma anonima. Nello stesso momento è avvenuta anche l’estumulazione del corpo della mamma, Raffella De Carolis, presso il cimitero di Condera, a Reggio Calabria.

Il motivo? La procura di Reggio Calabria ha avanzato dei dubbi sul suo decesso riaprendo così un fascicolo di indagine nel quale viene indicata come indagata per omicidio, l’ultima moglie di Matacena, Maria Pia Tropepi. Per gli investigatori l’ex parlamentare e sua madre non sarebbero morti per cause naturali. A questo si aggiunge anche l’inchiesta di “Chi l’ha visto?” che parla di un finto matrimonio islamico.

Amedeo Matacena: la riesumazione della salma insieme a quella di sua madre

Amedeo Matacena e sua mamma Raffaella De Carolis, deceduta il 18 giugno 2022, a tre mesi di distanza dal figlio, non sarebbero morti per motivi naturali ma per mano di Maria Pia Tropepi che li avrebbe avvelenati. È questa l’ipotesi della procura di Reggio Calabria che vuole vederci chiaro sulla vicenda.

Si sospetta, infatti, che la donna abbia fatto tutto questo per risultare così l’unica erede del parlamentare all’apertura del testamento olografo. Dubbi si sollevano anche sull’autenticità del documento per il quale sono in corso le indagini.

Mamma e figlio sono morti a Dubai. È qui che l’ex parlamentare di Forza Italia viveva da quasi 10 anni. Meta scelta per sottrarsi, a conclusione del processo Olimpia, ad una condanna per concorso esterno in associazione. Nella giornata del 1° ottobre sono avvenute anche le autopsie sui due corpi.

Finto matrimonio con Tropepi? Cosa ha scoperto “Chi l’ha visto?”

Il giallo sulla morte di Matacena e sua madre si infittisce. Non solo i dubbi degli investigatori reggini ma anche le nuove rivelazioni effettuate dalla redazione di “Chi l’ha visto?”. Nel corso dell’ultima puntata, infatti, è stato rivelato un altro dettaglio che fa riflettere.

Anche in questo caso viene tirata in ballo l’ultima moglie di Matacena, Maria Pia Tropepi. Gli inviati della trasmissione di Rai 3, infatti, hanno scoperto che il documento di matrimonio tra Maria Pia Tropepi e l’ex parlamentare sarebbe falso. L’atto sarebbe costato ben 12 mila euro seccondo quanto rivelato dal falsario che lo avrebbe redatto: ha l’intestazione della Repubblica del Kenya in quanto l’imam era keniota, secondo le dichiarazioni di Maria Pia Tropepi, ma non risulta nei registri degli Emirati Arabi.

A questo si aggiunge anche un altro dettaglio: l’ultima moglie, o presunta tale, di Matacena avrebbe divorziato dal marito Giovanni solo 45 giorni dopo la morte dell’ex parlamentare latitante. Molti nodi restano da sciogliere con dettagli sempre più intricati che emergono.