Ieri notte, un ragazzo si è presentato in ospedale a Torino dopo essere stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco: indagano le forze dell’ordine.
Un giovane si è presentato, la scorsa notte, all’Ospedale Martini di Torino, con una frattura a un’orbita e con una ferita da arma da fuoco alla gamba, subito è stato soccorso e medicato. I sanitari hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine che si sono precipitate presso l’ospedale.
Il ragazzo ha raccontato tutto quello che era accaduto qualche momento prima. Secondo la sua versione sarebbe stato vittima di un pestaggio e poi raggiunto da un proiettile in Piazza Crispi. Il colpo, pare sia partito accidentalmente, forse da un gruppetto di giovani. Il giovane li avrebbe conosciuti la sera prima, mentre si trovava in un locale di quella zona.
Torino, giovane si presenta in ospedale con una ferita da arma da fuoco
Un ragazzo, accompagnato da alcuni conoscenti, si è presentato nelle scorse ore al pronto soccorso dell’Ospedale Martini di Torino durante la scorsa notte. Il giovane presentava una ferita da arma da fuoco alla gamba e più precisamente allo stinco e una frattura ad un’orbita.
I medici hanno deciso di chiamare immediatamente la polizia al quale il ragazzo, ha poi raccontato tutto quello che era avvenuto qualche minuto prima, mentre si trovava in piazza Crispi. Durante un’aggressione il giovane sarebbe rimasto ferito. Ad avventarsi contro il ragazzo sarebbero stati alcuni giovani, che lo stesso avrebbe incontrato e conosciuto lunedì sera. Ora si trova ricoverato in ospedale e sembra che le sue condizioni non siano particolarmente gravi.
Aggredito da un gruppo: lo hanno raggiunto in macchina
Una versione al vaglio degli inquirenti quella del ragazzo rimasto ferito ieri sera in Piazza Crispi a Torino. Secondo il suo racconto, sarebbe stato avvicinato in auto da alcune persone, che aveva conosciuto poco prima. L’obiettivo del gruppo, pare secondo quello che ha riferito il giovane, era quello di vendicarsi perché lui stesso si era opposto al tentativo di furto del suo telefono. Così, stando a quello che è stato raccontato, sarebbe stato raggiunto ed è stato in quel momento che è avvenuta l’aggressione.
Il ragazzo con le sue forze è riuscito a scappare fino a raggiungere il ponte Carpanini ed lì avrebbe incontrato alcuni conoscenti che subito hanno deciso di accompagnarlo in auto presso l’ospedale Martini di Torino. Qui stato subito soccorso dal personale medico. Per fortuna, le sue condizioni non sono critiche e non destano assolutamente preoccupazioni, ma si sta cercando di fare chiarezze su quanto accaduto. Gli agenti della squadra mobile della questura e del commissariato Barriera Milano, vogliono vederci chiaro e stanno cercando di avere più informazioni possibili, in merito all’aggressione che si è consumata ieri sera per individuare i responsabili.
