Quali sono i borghi più belli da visitare in Piemonte? I posti imperdibili che devi vedere

Sono tantissimi i luoghi da sogno da visitare, con numerosi borghi in Piemonte che ti lasceranno meravigliato per le bellezze naturali e storiche.

Il Piemonte ha tanti borghi bellissimi che esaltano il suo essere una terra di colline, montagne e fiumi, dotata di tante bellezze naturali sulle quali si stagliano per l’appunto dei paesini dal retaggio anche ultrasecolare. La nostra Regione è nota per la sua bellezza paesaggistica oltre che per il suo patrimonio culturale. I borghi in particolare sono affascinanti, custodi di storie antiche e tradizioni uniche.

Uno di questi è Orta San Giulio, un vero gioiello che si affaccia sul Lago d’Orta, in provincia di Novara. Le sue strade acciottolate, le piazze pittoresche e le case color pastello creano un’atmosfera incantevole. Da non perdere la visita all’Isola di San Giulio, famosa per la sua basilica, ed il suggestivo Monastero Mater Ecclesiae. Passeggiando lungo il lungolago potrai ammirare panorami mozzafiato, mentre le numerose trattorie offrono piatti tipici della cucina piemontese. E nel cuore della regione vinicola delle Langhe, Serralunga d’Alba in provincia di Cuneo è celebre per il suo castello medievale, che svetta sulla collina.

Questo borgo di soli 507 abitanti è perfetto per gli amanti della enologia, grazie alla presenza di rinomate cantine che producono Barolo, uno dei vini più prestigiosi d’Italia. Le stradine strette e tortuose offrono scorci incantevoli, mentre le vigne circostanti creano un paesaggio da cartolina, ideale per escursioni e passeggiate. Sant’Agata Fossili, in provincia di Alessandria, è un comune italiano di 363 abitanti situato sulle colline del tortonese nel preappennino ligure-piemontese. Venne chiamato “Fossili” dal 1871 per via del ritrovamento di diversi fossili all’interno del suo territorio, e la sua presenza risale già al 1277, con un documento che ne attesta l’esistenza e che risale proprio a quell’anno.

Qual è il borgo più bello del Piemonte?

Un altro incantevole borgo delle Langhe di Cuneo è Castiglione Falletto. Ed è noto per la sua posizione panoramica e per un altro castello. Qui i visitatori possono gustare ottimi vini locali e godere di splendide viste sulle colline circostanti. Le tradizioni culinarie sono fortemente legate al territorio, e non mancano eventi gastronomici che celebrano la cucina piemontese. Il borgo è anche un punto di partenza ideale per esplorare le colline circostanti, ricche di vigneti e borghi storici. A proposito di vini, nella già citata area di Cuneo c’è proprio Barolo, un borgo famoso in tutto il mondo per il suo vino omonimo e che incarna la cultura vitivinicola piemontese.

Le sue strade sono punteggiate da cantine storiche e ristoranti che offrono piatti tipici, come il tartufo e il brasato. Il Castello di Barolo ospita il Museo del Vino, dove è possibile scoprire la storia e le tradizioni legate alla viticoltura. La bellezza del paesaggio circostante, con le sue colline ondulate, rende questo luogo ancora più affascinante. Ancora, nella stessa zona c’è Neive, un piccolo gioiello delle Langhe. Le sue strade medievali, le cantine e le antiche chiese raccontano una storia ricca di cultura e tradizione. Neive è anche famosa per la sua produzione di Barbaresco, un vino di alta qualità. I visitatori possono partecipare a degustazioni nei numerosi wine bar e ristoranti del borgo, assaporando i piatti tipici della tradizione locale.

Ed in conclusione di questa nostra disamina dei borghi più belli del Piemonte, citiamo Saluzzo, manco a dirlo in provincia di Cuneo. Con le sue piazze storiche e con i suoi palazzi nobiliari, Saluzzo è un borgo affascinante che racconta la storia del Piemonte medievale, che pure il professore Alessandro Barbero è bravo a descrivere in molti suoi interventi. La parte alta di Saluzzo, con il suo immancabile castello e le chiese antiche, offre panorami suggestivi sulla pianura sottostante. Saluzzo è anche un importante centro culturale, con eventi e festival che celebrano la musica, l’arte e la gastronomia locale.