Rinnovo della patente B, alcuni dovranno pagare ogni due anni

Occorre pagare per il rinnovo della patente B, ed in alcuni casi sarà obbligatorio versare quanto dovuto con cadenza biennale.

Rinnovo della patente, a cadenza regolare capita a tutti i conducenti di veicoli di dovere provvedere a questa importante scadenza. Perché senza patente non è possibile guidare. Per i veicoli ordinari a quattro ruote e per alcuni tipi di ciclomotori con cilindrata fino a 125 cc e potenza massima di 11KW, è necessaria la patente di tipo B.

Lo stesso vale per certi tipi di tricicli, per tutte le tipologie di macchine agricole, per le macchine operatrici ed autocarri, tutti con massa fino a 3,5 tonnellate. Ovviamente è possibile a qualsiasi età conseguire la patente di guida. L’unico requisito obbligatorio consiste nell’avere compiuto 18 anni. A seguito del periodo della pandemia, sono state istituite anche le lezioni teoriche a distanza. Anche se, superata quell’emergenza, la consuetudine è rappresentata dai corsi in presenza.

Una volta superato l’esame di teoria, dopo le necessarie prove e quiz preparatori, si passa alla guida pratica. Ed all’acquisizione del foglio rosa, che dà il permesso a potere mettersi alla guida se accompagnati dal proprio istruttore o da una persona che abbia a sua volta conseguito la patente da almeno un decennio. L’ultimo step consiste nello svolgimento dell’esame di pratica. Da lì in avanti occorrerà poi procedere con il già citato rinnovo periodico della patente. Per il quale però bisogna pagare.

Rinnovo della patente, quanto bisogna pagare

E se poi dovesse succedere qualcosa di poco piacevole, come ad esempio il sorgere di patologie di natura psichica, allora certamente non sarà più possibile guidare. Senza dimenticare che, in caso di infrazioni gravi compiute al volante, il fondamentale documento di guida potrebbe essere pure ritirato. In base all’età, il rinnovo della patente avviene ogni dieci anni fino ai 50 anni di età. Poi ogni cinque anni tra i 50 ed i 70 anni, ogni tre anni tra i 70 e gli 80 anni e con cadenza biennale superati gli 80 anni.

Per cui, una volta raggiunta una certa età, sarà d’obbligo sottoporsi con cadenza biennale al rinnovo. Cosa che comporta però dei costi. In parte quest’ultimi sono fissi e riguardano ad esempio l’imposta di bollo ed i diritti di Motorizzazione. C’è poi la visita medica, che pure si paga ed il cui importo dipende dal medico che la compie e da dove la si fa. Il rinnovo della patente può essere fatto presso qualsiasi scuola guida presente in Italia.Così come in agenzie di pratiche auto e nelle sedi ACI. Può però essere richiesto pure alla propria ASL di competenza, che spedirà a nostre spese la nuova patente a casa. In ogni caso si dovrà pagare una commissione. I costi previsti sono i seguenti:

imposta di bollo sui 16 euro;
diritti di Motorizzazione sui 10,50 euro;
spedizione della patente con posta assicurata sui 7 euro;
tra 60 e 90 euro per la visita medica tra i 60 ed i 90 euro.

A livello di spesa quindi il rinnovo della patente B costa all’incirca sui 120 euro. Ed è importante presentarsi con la patente in scadenza, con un documento di riconoscimento valido, con due fototessere e con la tessera sanitaria od il codice fiscale. Ma è bene munirsi anche di ricevute o copie dei bollettini pagati e di certificati che riguardano una particolare condizione sanitaria che eventualmente ci interessa.