Bastoncino coglimiele, lo conosci così bene? Ti spiego come si usa davvero (e ti stupirò)

Quante volte ci è capitato di vedere il bastoncino coglimiele o addirittura di utilizzarlo? E quante volte ci siamo chiesti se lo stavamo facendo nel modo giusto o come riuscirlo a pulirlo bene subito dopo? E’ arrivato il momento di svelare qualche segreto. 

Nel miele, più difficilmente a casa ma soprattutto nei posti pubblici che curano anche l’aspetto estetico delle portate, è frequente trovare il bastoncino coglimiele per prenderlo. E’ facilmente riconoscibile grazie alla punta tonda e scanalata che riprende quella dell’alveare. Seppur di largo uso, in pochi sanno realmente perché si utilizza, come va preso nel modo giusto e perché dovrebbe sempre sostituire gli utensili in acciaio.

bastoncino coglimiele come si usa
Bastoncino coglimiele, come si usa e come pulirlo (Lavocetorino.it)

Il miele è certamente uno dei prodotti più preziosi che la natura possa offrire. E’ frutto di un lavoro instancabile da parte delle api, più precisamente dell’Apis Mellifera, le quali raccolgono il nettare dei fiori e lavorano per produrre il miele. Da un punto di vista alimentare, presenta innumerevoli benefici. Da un punto di vista salutare, riconosciamo dei potenti effetti curativi come antibatterico e antinfiammatorio naturale, energizzante e lenitivo. Anche nel settore della cosmetica ha saputo prevalere, in particolar modo nella skin care ed hair care. Lo troviamo in commercio in tantissime varietà diverse ed è ampiamente acquistato nei supermercati. Tuttavia, una volta aperto il vasetto contenitore, solo una minoranza lo sa raccogliere nel modo giusto.

Miele, perché va sempre utilizzato il bastoncino coglimiele

Per gustare al meglio il miele, non si dovrebbe mai rinunciare allo strumento giusto per raccoglierlo dal contenitore. Il bastoncino coglimiele, conosciuto anche come spalmamiele, servimiele o honey dipper, è un utensile rigorosamente in legno ed intagliato con una forma pensata appositamente per mescolarlo nel modo giusto nonché per raccogliere dal barattolo la quantità perfetta evitando sprechi.

bastoncino coglimiele come si usa
Perché si dovrebbe sempre utilizzare il bastoncino coglimiele e mai l’acciaio (Lavocetorino.it)

Manico sottile con la testa a forma d’alveare attraversata da scalanature orizzontali: questo bastoncino evita che il miele coli e cada dopo averlo raccolto, perché permette di intrappolarlo mantenendo una buona presa e consentendo la giusta distribuzione. Viene scelto il legno per realizzarlo sia perché si tratta di un materiale naturale ed ecologico, sia perché mantiene una temperatura costante (al contrario dell’acciaio) che non va ad alterare il sapore e la consistenza del prodotto. L’acciaio, al contrario, tende a scaldarsi andando a compromettere la qualità del prodotto e può alterarne il pH acido se tenuto troppo tempo a contatto.

In pochi sanno che variare il tipo di legno del bastoncino può regalare esperienze diverse in fatto di gusto. Ciascuno ha caratteristiche proprie e differisce l’adattabilità ad un tipo di miele o un altro. Ad esempio, il legno di bambù consente di percepire maggiormente le note floreali del miele, mentre il legno d’olivo va ad esaltare il retrogusto fruttato.

Bastoncino coglimiele, come utilizzarlo nel modo giusto

L’utilizzo del bastoncino coglimiele è semplice ed elementare. Inizialmente, servirà solo un po’ di pratica per apprendere il movimento corretto. Va inserito verticalmente nel barattolo per poi fatto ruotare tra due dita, consentendo alle scalanature di intrappolare il prodotto. Basterà estrarlo, far scolare quello in eccesso e spostare il bastoncino laddove è necessario spalmare o riporre il miele. Per dolcificare una bevanda calda, invece, si può immergere direttamente il bastoncino nel liquido: sarà la stessa temperatura alta a scioglierlo e trattenerlo.

In quanto alla pulizia, nessuna preoccupazione. Può essere conservato lasciandolo direttamente all’interno del barattolo con il miele oppure, se lo si vuole riporre, è bene fare in modo che venga via tutto il prodotto per evitare che diventi un covo di batteri. E’ preferibile non lavarlo in lavastoviglie (come ogni altro utensile in legno) e optare per un lavaggio a mano: sciacquiamolo con acqua tiepida senza sapone (poiché il legno finirebbe per assorbirlo) fin quando non sarà pulito. Occasionalmente, si può pensare di utilizzare l’olio d’oliva, per aiutare il bastoncino a non perdere il colore e restare visivamente attrattivo.

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