A Tortona una storia di imprenditoria catalizza l’attenzione: un semplice bar della stazione è stato trasformato in una delle migliori osterie italiane grazie all’intuizione di due gemelli. Scopriamo i dettagli di questa storia di coraggio e creatività.
Nel contesto di Tortona una storia di imprenditoria ha lasciato un segno indelebile. I protagonisti di questa impresa sono i gemelli Filippo e Alessandro Billi che da 6 anni portano avanti un’attività di successo. I due hanno rilevato un bar situato nel tortonese, all’interno della stazione: da semplice locale questo è diventato un’osteria davvero rinomata.
Si tratta dell’Osteria Billis, che si trova alle porte della città accogliendo cittadini e turisti in un luogo che ben presto si è distinto con il suo fascino unico e il suo cibo di altissima qualità. Sono sei anni che Alessandro e Filippo Billi hanno rinnovato un semplice bar della stazione, trasformandolo in un’osteria di livello. Alessandro si occupa della cucina, mentre Filippo della sala: grazie alla loro vena imprenditoriale, la loro creatività e la cucina rinomata si sono distinti in tutta Italia. Nel corso di questi anni hanno sperimentato diversi format gastronomici e ora sono pronti a rinnovarsi ancora una volta, con uno basato sui sapori del territorio.
Osteria Billis, la storia dei suoi fondatori
Alessandro e Filippo hanno dato vita al loro ristorante tortonese, anche se non sempre hanno vissuto qui, trascorrendo la loro infanzia tra Milano e Venezia. Crescendo Alessandro si è formato all’alberghiero, per poi aprire un suo locale a Padova, il Boscia Billi Bistrot.
Un giorno Alessandro ha un’illuminazione mentre mangia un’oliva ascolana da Rossopomodoro, rendendosi conto di quanto manchi la cucina italiana regionale nei locali. Lasciato il suo bistrot, parte per un anno sabbatico in giro per il mondo e si trasferisce prima in Giappone poi in Vietnam dove scoprire la cucina nel posto da vicino.
Filippo, invece, si forma come architetto e quando Alessandro torna in Italia lo coinvolge nella nuova avventura dell’Osteria Billis, tornando così alle loro radici della famiglia, visto che il loro padre è tortonese. Nel 2018 aprono i battenti del locale, rilevando un vecchio bar collocato nella stazione. Partiti con 30mila euro, già allora l’idea era quella di creare un progetto ambizioso (in questo articolo ti abbiamo parlato della classifica delle migliori osterie d’Italia).
L’evoluzione dell’Osteria Billis in questi anni e il nuovo corso
Agli esordi il locale era una bistronomia con piatti internazionali e un bancone mixology. Tuttavia, i gemelli sentono ben presto la necessità di portare la tradizione locale in tavola. Tra una sperimentazione e all’altra Alessandro e Filippo hanno sempre trovato il supporto della clientela, vedendo aumentati i coperti anno dopo anno.
Oggi l’Osteria Billis si è reinventata con un nuovo format basato sui prodotti locali, celebrando la tradizione culinaria di Tortona e non solo, guardando in generale ai piatti tipici dello Stivale. Inoltre, il locale si distingue con i suoi toast rinomati, tanto da aver vinto la Gara di Toast organizzata da Totost.
