L’attrice Eleonora Giorgi sta combattendo contro il tumore al pancreas. Quali sono i cinque sintomi da attenzionare.
Sono passati mesi ma la notizia continua ancora a farci provare delle emozioni contrastanti e di forte tenerezza. L’attrice Eleonora Giorgi, regina indiscussa delle commedie italiane degli anni ’80, decennio mai dimenticato, ha annunciato al suo pubblico di essere affetta da una forma tumorale al pancreas. Notizie che mai vorremmo sentire ma che hanno comunque lo scopo di sensibilizzare il pubblico ma anche dare supporto in modo che nessuno che si trovi la stessa situazione si senta solo.
Un pretesto altresì per fare informazione su un argomento che purtroppo coinvolge un numero sempre crescente di persone. Eleonora Giorgi proprio di recente si è mostrata assolutamente senza cappello mostrando gli evidenti segni della chemio ed invitando a non nascondersi più e dedicare piuttosto tutte le proprio energie alla battaglia che sta portando avanti.
Eleonora Giorgi ha sempre approfittato dei canali social per informare costantemente sul proprio stato di salute. Di recente ha comunicato di voler partire per l’America per sottoporsi ad una cura che potrebbe salvarla, sebbene le percentuali non siano del tutto incoraggianti. Si parla infatti di un 14% di chances per l’attrice di guarire.
Sul punto nascono quindi nuove domande e nuovi interrogativi soprattutto per quanto riguarda l’efficacia di nuove terapie: sono più valide? Sono più efficaci? Sono da preferire? Sul punto interviene l’oncologo Massimo Falcone che subito non lascia nulla al caso. Lo stesso infatti avrebbe dichiarato che l’efficacia delle nuove terapie non è provata rispetto a quelle più tradizionali.
Il medico infatti ai possibili rischi derivanti dalle cure alternative per il tumore al pancreas, quella di cui ha parlato Eleonora Giorgi ossia la terapia alternativa in una clinica americana ha voluto dire la sua, mostrando un notevole disappunto. La stessa terapia innovativa made in USA a cui si era affidata il celebre architetto Paola Marella, venuta a mancare proprio di recente.
La prevenzione è importante; da decenni ormai i medici proveniente da ogni angolo del mondo si focalizzano proprio sulla prevenzione come tentativo per circoscrivere la malattia ed acciuffarla al suo stadio iniziale. Per questo motivo bisogna stare attenti anche ad ogni sintomo che possa essere tale da comprovare uno stato di salute non proprio al 100%.
Ecco, ad esempio nei casi tumori al pancreas i sintomi da attenzionare sono assolutamente la perdita di peso e di appetito, l’ittero, ovvero la colorazione gialla degli occhi della pelle, il dolore alla parte superiore dell’addome o la schiena. Oltre a debolezza, nausea o vomito. Solo con la prevenzione si può tentare di bloccare la terribile malattia.
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