X Factor 2024, che scuola hanno frequentato i quattro giudici

La scuola ha aiutato i giurati di X Factor a diventare tali? Quali sono le esperienze didattiche e di vita tra i banchi dei quattro giudici del talent show musicale.

X Factor 2024 vede come giudici la sempre bella Paola Iezzi, l’elegante in modo originale Achille Lauro, il prorompente Jake La Furia ed il grande saggio Manuel Agnelli, frontman degli Afterhours ed ormai un veterano anche dei talent show musicali in televisione. In tanti si dicono concordi oppure contrari alle scelte prese dai vari giurati, ed è così da anni, da quando esistono programmi del genere.

La figura del giurato è da sempre controversa e divisiva. Molto dipende anche dal personaggio in questione e dalla sua natura. Pensiamo a Morgan, che ha sempre portato avanti gli ideali in cui crede, evitando di omologarsi al pensiero altrui, che spesso è quello che corrisponde con le masse. Ciò pure a costo di rompere con gli altri, come accadde proprio nell’edizione dell’anno scorso di X Factor.

Ma come si diventa giudici di X Factor? Quelli di quest’anno sono notissimi per i loro trascorsi musicali, come del resto lo erano coloro che li hanno preceduti nelle passate edizioni. In alcuni casi poi è capitato che chi è giudice di X Factor 2024 oggi sia stato un concorrente od un aspirante tale proprio di questo programma, o di qualche altro simile.

Che scuola hanno fatto i giudici di X Factor 2024?

Paola Iezzi, 50 anni, ha raggiunto la celebrità nella seconda metà degli anni Novanta quando cantava in coppia con la sorella Chiara. Il duo è stato in attività dal 1996 al 2013, per poi ricostituirsi nel 2022. Milanese, ha frequentato il liceo classico Beccaria del capoluogo lombardo, che è uno degli istituti scolastici più conosciuti d’Italia. Tra i suoi docenti ci fu persino Roberto Vecchioni, che ha esercitato la professione di insegnante a lungo. Esattamente come Enzo Jannacci ha sempre esercitato quella di medico e di cardiologo. L’andamento scolastico di Paola Iezzi pare non fosse eccezionale, ma alla fine il diploma è arrivato senza problemi.

Manuel Agnelli: il leader degli Afterhours, band che esiste sin dal 1986, comunica una certa aura intellettiva, quasi filosofica, ed una profonda sensibilità. Lui è nato a Milano nel 1966 e ha conseguito il diploma all’Istituto Tecnico Agrario Bonfantini di Novara nel 1985. Dei tempi dello studio lui ricorda i tanti dubbi relativi al suo futuro, al chi sarebbe diventato ed al cosa avrebbe fatto. Umanamente, quello in cui è stato uno studente, fu un periodo che lo ha aiutato a crescere nei rapporti relazionali. In quanto ad andamento, lui andava molto bene, grazie anche alla divorante curiosità che lo spingeva a conoscere sempre di più.

Achille Lauro, classe 1990, è nato a Roma ed il suo vero nome è Lauro De Marinis. Lui è diventato l’emblema dell’anticonformismo e della libertà, della ribellione alla pomposità delle regole (sentimento che condivide proprio con Manuel Agnelli). Come titolo di studio ha la terza media, avendo scelto di lasciare la scuola dopo appena tre mesi di liceo classico per dedicarsi in toto alla musica. Anche il fatto di vivere da solo con suo fratello, noto come Fet, lo influenzò nell’intraprendere una scelta così grossa. Ma alla sua fanbase, Achille Lauro ha sempre detto di studiare, di prepararsi e di “sfamare prima di tutto la mente”.

Jake La Furia: rapper milanese nato nel 1979, in realtà si chiama Francesco Vigorelli. E senza mezzi termini ha sempre ammesso di andare male a scuola, avendo conseguito solamente il diploma di scuola media. Si è fermato al primo anno di liceo artistico, ripetendolo per tre volte. A detta dello stesso Jake La Furia, fu la sua grande avversione per l’autorità ad averlo portato a vivere tutto ciò. Ma è stato lui a scegliere a cosa dedicarsi e cosa studiare, perché sapeva che crescere nell’ignoranza è limitante per una persona. Al primo posto c’era la musica, che lo ha portato prima a suonare nei Sacre Scuole e poi nei Club Dogo, gruppo conosciutissimo da tutti.