Monete da 50 centesimi, quali sono quelle che valgono di più? Alcune potresti averle in casa

Monete da 50 centesimi, alcune potrebbero valere veramente tanto, ma di quali si tratta e come riconoscerle?

Si sente spesso dire: “le monete antiche valgono una cifra!”. Un quesito, però, ha ragione d’esistere: quelle nuove non valgono assolutamente nulla? La risposta è assolutamente no! Ne esistono alcune che, in realtà, sono dei piccoli tesori. Ovviamente, però, affinché venga attribuita loro una certa rarità devono necessariamente “contenere” un piccolo dettaglio, a tal proposito non possiamo non citare gli errori di conio.

Attenzione, però, non è tutto finito perché è importante anche conservare nel migliore dei modi la moneta, per intenderci a “fior di conio”. Un errore che molto spesso si commette è quello di pulirle, sappiate che questo potrebbe rivelarsi un grosso errore perché il dettaglio che potrebbe fare la differenza potrebbe rovinarsi o addirittura sparire.

Numismatica, collezionare potrebbe diventare redditizio

Esistono delle monete che potrebbero arrivare a valere una fortuna, ma di quali si tratta? Vi abbiamo già detto, che in questo contesto a fare la differenza ci pensa la particolarità e gli esperti di numismatica questo lo sanno benissimo. Se siete anche voi degli appassionati di monete, non potete assolutamente perdervi la lista che abbiamo stilato per voi che riguarda le monetine da 50 centesimi.

Alcune con il tempo hanno acquisito maggiore valore, ragion per cui i collezionisti ne vanno letteralmente a caccia, ma scopriamo di quali si tratta. In realtà, e non tutti lo sanno, è facile ritrovarsi queste monete in casa e spesso non ci si rende neanche conto di averle, dunque, il nostro consiglio è quello di controllare bene quelle che si utilizzano o che ci vengono restituite dopo un acquisto.

Quali sono le monete da 50 centesimi che valgono di più?

Al primo posto troviamo quelle emesse dal Vaticano, non tutti sanno che quelle del 2010 e 2011 possono addirittura arrivare a valere 10 euro, mentre quelle che vanno dal 2006 al 2009 possono arrivare a 20 euro. Non è finita qui perché, invece, quelle emesse dal 2002 al 2004 possono raggiungere i 100 euro. Sono tantissimi quelli che vanno alla ricerca di queste monete, ma i pezzi in circolazioni sono veramente pochi.

Al secondo posto, invece troviamo i 50 centesimi che sono stati emessi da San Marino, nello specifico sono stati prodotti 110.000 pezzi. Per chi non lo sapesse, sulle monete è raffigurato il numismatico Bartolomeo Borghesi. I collezionisti potrebbero arrivare a spendere anche 300 euro per portarsi uno di questi pezzi a casa.

Un errore di conio in una moneta da 50 centesimi potrebbe fare la differenza è il caso di quelle che sono state prodotte nel 2012 in Spagna, in occasione dei 10 anni dell’euro. Parecchie di queste monete presentano una piccola imprecisione: circa 100.000 pezzi avrebbero le stelle più grandi del solito. Dettaglio che ha portato a far crescere il lo valore. In questo contesto non possiamo non citare la moneta dell’Irlanda da 50 centesimi emessa dal 2002 sino al 2003 e quelle della Grecia, in questo caso, però, queste monete non valgono moltissimo. Stesso discorso vale anche per quelle della Finlandia emesse dal 1999 al 2003, che possono raggiungere circa 5 euro di valore, mentre per quelle prodotte fino al 2003 il valore salirebbe sino a 20 euro. Ovviamente, però, se si vuol sapere qualcosa in più su questo mondo è doveroso affidarsi agli esperti del settore che sapranno consigliarci al meglio.