C’è una nuova truffa che arriva su WhatsApp e alla quale dovete fare molta attenzione, è una finta assistenza ed ecco i dettagli.
Le truffe non finiscono mai e le persone che vogliono ingannare le altre si inventano sempre nuovi metodi per poterlo fare. Purtroppo, sono tante le persone che ci cascano, ma perché i truffatori stanno diventando sempre più bravi. In questo articolo vi parleremo di una nuova truffa che sta circolando da un po’ di tempo e che coinvolge WhatsApp. Si tratta di una finta assistenza, alla quale è molto facile credere.
Probabilmente avrete sentito il termine “phishing” con il quale si fa riferimento ad una truffa informatica che consiste nel fingere di essere un istituto di credito o una società e chiedere dati sensibili. In questo modo, chi sta dall’altra parte non avrà poi nessun problema a rubare soldi, password e quant’altro. In questo caso, i truffatori mandano un messaggio su WhatsApp con l’obiettivo di rubare i dati di accesso dell’account Facebook. Ma ecco come funziona e che cosa fare.
I più attenti possono scoprire la truffa facilmente perché, in genere, il messaggio che arriva è scritto male e ci sono delle informazioni che non quadrano. Ma non sempre si è attenti e non sempre si è immuni a questi tentativi. Non c’è da vergognarsi se si cade nella trappola, ma è pericoloso farlo in alcuni casi.
La truffa di cui vi stiamo parlando riguarda un messaggio che arriva su WhatsApp da un numero sconosciuto con prefisso che arriva dall’estero, in genere dal Vietnam. Il truffatore finge di essere un operatore dell’assistenza Facebook e segnala di aver ricevuto diversi reclami perché l’account Facebook e WhatsApp stanno violando le regole e le politiche della community.
Arriva poi la “minaccia”: “il tuo account Facebook chiuderà tra 12 ore per proteggere gli utenti”. Se si vuole risolvere la situazione, si viene rimandati ad un sito web dove, ovviamente, bisognerà inserire tutti i dati sensibili. Ma questo sito non ha nulla a che fare con il gruppo Meta, quindi Facebook, WhatsApp, ecc…
Il profilo dell’utente che scrive ha anche una spunta blu per far credere di essere quello ufficiale. Ma attenzione: la spunta non deve essere in basso e non deve essere blu. I canali ufficiali di Facebook e WhatsApp hanno una spunta verde e ce l’hanno accanto al nome, non in basso. Inoltre, Facebook per eventuali problemi manda una mail o un messaggio su Messenger.
Va da sé che non bisogna assolutamente seguire le istruzioni di quel messaggio. Oltre a ignorare questo messaggio truffa, però, è anche opportuno segnalare l’episodio al team di WhatsApp. Su Android basta cliccare sul contatto e fare “blocca” e “segnala”. Su iOS c’è l’opzione “segnala e blocca”.
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