“È un magna magna”, Michele Misseri torna a parlare della tragedia e non risparmia la Disney

Michele Misseri, torna a parlare del delitto di Avetrana, consumato oltre un decennio fa. E coglie l’occasione per dire la sua sulla imminente serie. 

Michele Misseri e Sarah Scazzi
Michele Misseri torna sul delitto di Avetrana (Lavocetorino.it)

Sono passati tantissimi anni ormai dal Delitto di Avetrana, la tragedia che ha scosso l’opinione dell’intero paese per l’uccisione di una giovane ragazza, Sarah Scazzi. La quindicenne vittima di omicidio per il quale sono in carcere la zia Cosima Serrano e la cugina Sabrina Misseri. Nonostante siano decorsi anni di indagini, Michele Misseri – lo zio di Sarah – è ancora oggi una figura molto controversa all’interno della vicenda.

L’uomo, come si ricorda, si era accusato del delitto e nel corso di un’intervista resa di recente tornò nuovamente sull’argomento. Senza modificare la propria versione ma fornendo ulteriori spunti investigativi. Misseri infatti dichiara ancora fermamente di essere lui il colpevole, l’assassino di Sarah Scazzi. Prima dell’evento fatale, lo zio della vittima aveva mostrato un certo desiderio nei confronti della giovane nipote.

Il giorno prima avrebbe tentato infatti un approccio sessuale su Sarah con una pacca sul sedere. Versione confermata anche davanti agli inquirenti, un movente che sarebbe molto più solido quindi rispetto a quello di Cosima e Sabrina, rispettivamente zia e nipote della vittima.

Michele Misseri conferma la sua colpevolezza

Michele Misseri
Michele Misseri contro Disney (Lavocetorino.it)

Michele Misseri quindi conferma di aver ucciso Sarah, rassicurando che se fossero invece loro le colpevoli – Cosima e Sabrina – non si prenderebbe la colpa, non è facile stare in carcere da innocenti. «Quando Sarah è scesa l’ho vista diversamente dal solito, non l’avevo mai vista così… l’ho presa di spalle, l’ho sollevata e mi ha dato un calcio all’indietro. Allora non ci ho visto più, ho preso un pezzo di corda ma non ricordo come l’ho uccisa. Poi ho mollato la presa e Sarah è caduta dall’altra parte».

Per quanto riguarda la questione dell’impulso sessuale lo stesso ha dichiarato che si vergognava di sé stesso. Specifica inoltre che quando ha accusato la figlia Sabrina era sotto farmaci e perdeva a tratti la lucidità. A quanto pare quindi nonostante siano passati ormai 14 anni da quel triste evento, continua fermamente a fornire la sua versione dichiarandosi colpevole dell’omicidio della giovane Sarah Scazzi.

Attacco alla Disney

Nel corso di un’intervista però non si è parlato solamente della tragedia ma ripercorrendo le varie fasi del fatto si è andati oltre. A Michele Misseri viene infatti chiesto della serie TV che approderà su Disney Plus il 25 ottobre dal titolo:  Avetrana – Qui non è Hollywood che ha già sollevato numerose critiche anche da parte dei cittadini della provincia di Taranto, del comune dove si è consumata la tragedia.

E non stupisce pertanto che nei confronti di questo progetto cinematografico, Michele Misseri ha speso parole per niente liete definendo il tutto solo un pretesto per fare soldi. 

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