Renga e Nek si preparano a salutarsi sul palco, i due cantanti intraprenderanno strade diverse: il rapporto lavorativo si è concluso.
Renga e Nek hanno suonato insieme all’Auditorium Parco della Musica, adesso ne sarà del duo? Ci siamo abituati, ormai a vederli insieme, la storia del duo è da ricondurre al Festival di Sanremo 2024, quando i due cantanti hanno deciso di gareggiare e calcare il palco insieme.
Gli stessi avevano annunciato la loro partecipazione così: “Siamo felici, ci siamo divertiti. La nostra partecipazione è figlia di un bel percorso”. Insomma di strada, insieme si intende, ne hanno fatta parecchia e si sono esibiti ben 60 volte, ma ora è arrivato il momento di salutarsi artisticamente. Ad un cosa vogliono rimanere fedeli: alla loro musica e a tutto ciò che li ha resi celebri.
È stato a Roma l’ultimo concerto di Renga e Nek che all’Auditorium Parco della Musica hanno chiuso un capitolo che li ha visti insieme per due anni. Ad un’intervista rilasciata a Leggo hanno raccontato quella che potrebbe essere la fine di un sodalizio. Francesco Renga non nasconde la tristezza che prova: per due anni i due hanno calcato i palchi di tutta Italia, ma ha sottolineato quali potrebbero essere anche i desideri del pubblico, ovvero quelli di rivedere Nek e Renga, ma separati, un po’ come il pubblico li ha conosciuti.
Nek, invece, ha definito quello che sta per concludersi come un periodo pieno, L’unione artistica ha comportato anche sorprese, ma adesso è giunto al capolinea, sostiene Nek. Le cose saranno così solo per quanto riguarda l’aspetto lavorativo i due, continueranno a sentirsi. Alla domanda com’è nato RengaNek? Francesco risponde: “Per gioco, con il desiderio di cambiare le carte in tavola dopo 40 anni di lavoro con lo stesso modus operandi. Da una festa all’Arena di Verona al tour, al disco, al Festival”.
Una lunga intervista nella quale i due hanno avuto modo di ripercorrere le fasi di questo sodalizio tanto apprezzato. Riferendosi a “Dolcevita” il brano uscito la scorsa estate, hanno ammesso di sapere che non sarebbe diventatA una hit, ma spiegano “sapevamo pure che al nostro pubblico sarebbe piaciuta”. “Un modo – dichiara Nek – per segnalare la nostra presenza, indipendentemente dalla classifica e dai palinsesti radiofonici o no. Alcuni giovani oggi fanno gli stadi, ma non sarebbero pronti per farli”. Per Filippo la longevità è ciò che conta in questo ambito. Dopo il duo che ne sarà di Nek e Francesco Renga? Questa è la domanda che i tanti appassionati si fanno, i due hanno risposto ai microfoni di Leggo. Nek ha in mente di tornare all’essenzialità del rock, un po’ quello che lo ha reso celebre, mentre Renga ha voglia di ricercare un nuovo linguaggio, così da poter arrivare anche ai giovani, ma senza perdere ciò che si è.
Infine, ha concluso dicendo: “Potremmo fare un San Siro l’anno prossimo, no?”. Che fosse un’anticipazione o una promessa al loro pubblico non possiamo saperlo con certezza, bisognerà solo attendere per capire se Francesco Renga e Nek torneranno insieme sul palco.
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