Mai agire in maniera affrettata quando si tratta di lavare le lenzuola. La vera temperatura consigliata è una sola, con qualche eccezione. Non sbagliare.
Lavare le lenzuola è una pratica che compiamo alcune volte al mese. Ne va dell’igiene e della corretta pulizia del letto. Fare il bucato in questo senso contribuisce a rendere più igienizzato, più profumato e più morbido il giaciglio dove dormi. Da più parti sentirai però parlare di quale sia il modo corretto di procedere.
In certe occasioni potrebbe capitare di apprendere di un lavaggio compiuto a freddo, a 30-40° circa. L’utilità principale del fare ciò consiste nel risparmiare sulla bolletta. Infatti i consumi aumentano all’aumentare della richiesta di prestazioni della lavatrice. E più elevata è la gradazione di temperatura e contestualmente più alti saranno i consumi di corrente elettrica.
E questo corrisponde al vero, ma comporta anche una grossa controindicazione. Il lavare le lenzuola seguendo queste modalità non consente di procedere con una corretta igienizzazione. I batteri ed i germi presenti sui tessuti continueranno a persistere.
Difatti 40° non sono sufficienti per debellarli e toglierli di mezzo. Di conseguenza ci potrebbero essere dei rischi anche per te che poi andrai a riusare quelle lenzuola una volta che risulteranno perfettamente asciutte. Esiste però una temperatura che fa da compromesso giusto tra la necessità di igienizzare le lenzuola in maniera completa e quella di risparmiare contenendo i costi di utilizzo della lavatrice.
Esatto, la temperatura consigliata per lavare le lenzuola è proprio di 60°. E come bisogna procedere? Di norma il cambio di lenzuola, coprimaterasso e federe dei cuscini dovrebbe avvenire al massimo entro una settimana e non di più. Soprattutto se ci sono degli animali domestici in casa che hanno l’abitudine di venire a letto con te. In questo caso semmai è meglio procedere pure per due volte a settimana.
Per fare in modo che tutti i residui che si inerpicano tra i tessuti delle lenzuola perdano la loro carica batterica, il lavaggio a 60° è l’ideale. Da questo punto in poi i batteri si dissolvono, e questa cosa avviene tra l’altro anche in cucina. Per non correre assolutamente alcun rischio, si preferisce pure salire a 70°.
Fai tuo questo principio anche per quanto riguarda il lavaggio delle lenzuola e del bucato in generale. Qualche eccezione va invece fatta a seconda della natura dei tessuti. La seta infatti andrebbe, quella si, lavata a 30° per non rovinarla.
In caso poi di lenzuola particolarmente sporche, per un motivo o per un altro, è invece meglio salire a 90° con il termostato. Ed un’altra regola importante da rispettare consiste nel non esagerare con la quantità di detersivo impiegato. Anche per non creare danni sia al bucato stesso che alla lavatrice, senza dimenticare che così facendo potrebbero sorgere degli odori intensi e sgradevoli. E poi, occhio a non fare certi abbinamenti in lavatrice del tutto sbagliati e deleteri.
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