L’allerta meteo continua a essere opprimente sul Piemonte con la possibilità che si decida di chiudere le scuole il 18 e 19 ottobre.
Dopo alcuni giorni di tranquillità la situazione torna a farsi complicata e ormai la brutta stagione mostra le sue armi.
Già da domani il maltempo farà il suo ritorno, con la città che sarà colpita da precipitazioni durante tutto l’arco della giornata. Ma l’apice arriverà tra il 17 e il 18 come svela Edoardo Ferrara di 3bmeteo: “Le precipitazioni potranno risultare particolarmente abbondanti in particolare sul Verbano-Cusio-Ossola, Biellese e in generale sul Canavese-Valli di Lanzo”.
Aggiunge il meteorologo: “Su questi settori gli accumuli pluviometrici complessivi potranno superare anche i 150 mm con possibili locali criticità idrogeologiche. A complicare ulteriormente il quadro il fatto che la quota neve sarà sulle Alpi tra i 2800 e i 3000 metri”.
Non ci sono buone novità anche su torinese, alessandrino, astigiano, novarese e vercellese anche se al momento sono da escludere locali allegamenti ed esondazioni. Rimane comunque possibile la chiusura delle scuole per le giornate di venerdì e sabato.
Allerta meteo Piemonte, allarme per le scuole
L’allerta meteo in Piemonte ha fatto alzare l’attenzione dopo i danni che la pioggia ha fatto al nord un paio di settimane fa. Allo stato attuale, trattandosi di fascia gialla, non sembra comunque in programma la chiusura delle scuole.
Nonostante questo non è da escludere il passaggio all’arancione, o peggio alla rossa, cosa che invece cambierebbe tutto. A quel punto dovranno essere i Comuni a mettersi in modo per lasciare gli studenti a casa. Abbiamo visto in questi giorni come a volte si è deciso anche solo di lasciare i liceali a casa, per migliorare la viabilità anche per eventuali problemi. L’esempio più lampante in questione è legato a Genova dove la scorsa settimana si sono vissuti momenti di vero allarme.
In abbinamento con il maltempo si sta parlando anche degli innalzamenti dei livelli dei fiumi tra cui anche il Po. Arpa Piemonte ha emesso un bollettino in cui specifica come nelle prime ore del 17 è previsto il superamento della soglia di riferimento nell’area dei Murazzi a Torino. Per questo le società remiere e i gestori dei locali sono stati inviati a mettere al riparo attrezzature e imbarcazioni.
Seguiranno aggiornamenti nella giornata di domani quando sarà più chiara l’evoluzione di una situazione che comunque genera apprensione e ci fa porre delle domande. Come appunto quella sulla scuola.
