Sorpresa INPS: stanno arrivando questi soldi su vecchia carta RdC

In arrivo una nuova sorpresa da parte dell’INPS per tutti i possessori della vecchia carta collegata al Reddito di Cittadinanza. 

Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una cocente discussione in merito all’eliminazione del Reddito di Cittadinanza. La misura, introdotta nel 2019 insieme alla pensione di cittadinanza, è stata definitivamente cancellata il primo gennaio 2024 dal governo di centrodestra.

Sorpresa INPS: stanno arrivando questi soldi
Reddito di Cittadinanza: arriva la sorpresa dell’INPS (Foto ANSA) – Lavoceditorino.it

Oggi il RdC è stato prontamente sostituito con l’Assegno di Inclusione (Adl), al quale si aggiunge un Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) destinato ai cittadini italiani definiti occupabili dalle agenzie di lavoro localizzate in tutto il Paese.

Nonostante l’apprezzamento generale nei confronti delle nuove misure, il RdC è ancora ampiamente considerato uno strumento che ha saputo contenere il disagio economico di molte famiglie in un momento di estrema difficoltà successivo alla pandemia da Covid-19. Nelle ultime ore, però, alcune notizie hanno evidenziato dei cambiamenti positivi per i vecchi possessori della Carta RdC.

INPS: arrivano gli accrediti sulla vecchia Carta RdC

Nonostante l’eliminazione della misura da parte del Governo, la vecchia Carta RdC risulta essere ancora in funzione per molti cittadini. L’ultima notizia in merito è relativa al 17 ottobre 2024 e conferma l’arrivo di alcuni pagamenti “in entrata” per i possessori delle vecchie carte collegate al sussidio del Reddito di Cittadinanza. Si tratta di una sorpresa inaspettata per i cittadini, i quali hanno prontamente notificato l’accaduto presso gli uffici competenti dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

INPS accrediti sulla vecchia Carta RdC
INPS sorprende i possessori della vecchia Carta RdC: nuovi accrediti in arrivo (Foto ANSA) – Lavoceditorino.it

Tuttavia, secondo quanto emerso, le ricariche in arrivo non riguarderebbero il sussidio voluto dal precedente governo. È plausibile che l’INPS stia accreditando degli importi a conguaglio relativi all’Assegno Unico per i Figli a carico attualmente in vigore. I vecchi beneficiari del RdC, infatti, potrebbero aver ricevuto l’assegno sulla carta e non sul proprio conto corrente. Tutto questo a causa della mancata notifica di spostamento delle coordinate di accredito.

La situazione è stata confermata anche dall’APP Postepay e dai sistemi informatici di Poste Italiane. Il pagamento in entrata riporta la causale di “Accredito Beneficio RDC”, con data della valuta al 17 ottobre 2024. Negli ultimi anni, i cittadini hanno più volte segnalato l’arrivo tardivo o di importi diversi di alcuni sussidi da parte dell’INPS. Pertanto, gli accrediti tardivi del mese di ottobre, sono da ricondurre a somme spettanti relative all’Assegno Unico figli per il periodo fino al 31 dicembre 2023.

Gestione cookie