Gerry Scotti può essere considerato una sorta di talent scout per un giovane talento torinese, Mediaset non può che esserne orgogliosa.
Esibirsi in Tv non è certamente da tutti, richiede certamente doti tecniche, ma allo stesso tempo coraggio e determinazione, ben sapendo di avere davanti non solo il pubblico presente in studio, ma anche chi si trova a casa. Quando a farlo sono solo dei bambini, in grado di mettere in mostra un talento che pochi si sarebbero aspettati, non si può che essere affascinati, spesso è difficile fare lo stesso anche per un adulto.
Chi meglio di Gerry Scotti può rivelarsi la persona adatta per seguire bambini e ragazzini che sognano di diventare cantanti? Lui è un po’ considerato lo zio d’Italia, per questo è in grado di percepire al meglio l’emozione che si può avvertire e incoraggiare tutti.
Il conduttore ha questo atteggiamento un po’ con tutti, non è stato un caso che Mediaset abbia scelto di affidare a lui la conduzione di “Io canto Generation”, format tornato in onda ogni settimana su Canale 5 che si sta rivelando sempre più gradito dai telespettatori. I concorrenti si stanno rivelando dei cantori in erba, che potrebbero un giorno aspirare a un ruolo nella musica come cantanti, come è il caso di una piccola star proveniente da Torino.
Un piccolo torinese conquista Mediaset e non solo
Essere colpiti dalla tenerezza di un bambino è naturale, se questo mostra di avere delle importanti canore è altrettanto facile emozionarsi alle sue esibizioni. Questo è quello che è accaduto a tanti telespettatori di “Io canto Generation”, il programma in onda ogni mercoledì sera su Canale 5 dove si esibiscono piccoli talenti in erba che amano cantare. Uno di questi è Nicholas Mazza, alias Nick ed è originario di Torino, in modo particolare di Mirafiori Sud.
Lui è finora riuscito ad arrivare alla seconda puntata, traguardo raggiunto da 20 dei 24 concorrenti in gara, e ha colpito tutti con la sua esibizione de “La regola dell’amico”, uno dei successi degli 883, che tanti amano ancora oggi. Il ragazzino ha solo 11 anni e fa parte della squadra di Benedetta Caretta, che nell’ultimo appuntamento con lo show ha ottenuto il primo posto.
Al momento Nick fa parte del roaster MTmusic, ed è seguito dalla manager Mary Tondato e viene seguito a livello vocale coach Alex D’Adduzio. Uno dei primi ad apprezzarlo è stato Gerry Scotti, che ha fatto un commento su di lui tutt’altro che scontato, a conferma di come le doti non gli manchino di certo, unite alla capacità di emozionare chi lo ascolta.
“Mentre ti esibivi pensavo che questa regola valeva ai tempi miei, valeva ai tempi degli 883 e probabilmente vale ancora adesso – ha detto il conduttore Mediaset -. Vuoi raccontarci, visto che non abbiamo avuto modo di parlare la settimana scorsa, da dove nasce la tua passione per la musica?“. Nicholas non ha esitato a rispondere: “Diciamo che nessuno della mia famiglia canta, quindi all’età di tre anni ho obbligato i miei genitori a comprarmi le casse, i microfoni...“. C’è stato anche il tempo per una battuta in merito alla reazione dei suoi vicini: “Una volta i miei vicini hanno detto a mia mamma ‘Se non la smette chiamo i carabinieri’“. Ora evidentemente potrebbero avere cambiato idea.