La Royal Family era a conoscenza della sofferenza di Harry, l’indifferenza ha convinto il duca del Sussex a lasciare Londra.
I sudditi inglesi si chiedono ormai da cinque anni cosa spinga il principe Harry a nutrire così tanto rancore nei confronti della sua famiglia. La risposta al quesito risiede nelle dinamiche interne, ignote fino a poco tempo fa al mondo intero e rese di dominio pubblico dal tomo di 800 pagine redatto da duca del Sussex.
La presenza di Diana Spencer avrebbe contribuito a riequilibrare i pesi sulla bilancia, la quale attualmente pende senza proporzione a favore del Principe del Galles. L’incubo di Harry risiede nell’assenza di un reale sostegno da parte del padre.
William ed Harry, il figlio preferito e la riserva
Un genitore dovrebbe, almeno in linea teorica, evitare di sviluppare delle preferenze. Un figlio, in una condizione ottimale, deve percepire il medesimo affetto, la medesima forma di accoglienza e soprattutto il medesimo sostegno manifestato nei confronti dei fratelli. Questo, se si tratta della fantomatica “famiglia della Mulino Bianco”. La stessa Regina Elisabetta II aveva un pupillo prediletto e si trattava del principe Andrea. Quando il duca di York venne travolto dagli scandali sessuali, soprattutto riguardanti i rapporti con Jeffrey Epstein, la monarca rimase profondamente colpita dalla vicenda.
Non sapremo mai se Diana Spencer nutrisse una velata e innocente preferenza, ma molti sostengono che la predilezione di Re Carlo III per il suo primogenito sia qualcosa di estremamente evidente. Il principe Harry ha denunciato il comportamento del padre tra le pagine di Spare, lamentando l’atteggiamento giustificatorio del monarca riguardo i comportamenti di William e al contempo la poca tolleranza rispetto alle sue scelte di vita. Quando i due fratelli discussero animatamente – causa: l’atteggiamento ostile di Meghan Markle – il Re mostrò pieno sostegno nei confronti del Principe del Galles.
Harry raccontò, durante le innumerevoli interviste rilasciate negli Stati Uniti, di aver sofferto l’indifferenza del padre riguardo l’aggressività del maggiore. Secondo la versione del figliol prodigo, William si sarebbe scagliato contro di lui, tanto da farlo cadere violentemente a terra. Nonostante questo, non è sopraggiunto nessun rimprovero da colui che – dal 1997, anno della scomparsa di Diana Spencer – rappresenta il loro unico punto di riferimento.
La solitudine emotiva patita dal duca del Sussex ha favorito inevitabilmente l’inserimento di Meghan Markle, la quale si è presentata conseguentemente come un’àncora di salvezza. L’attrice ha proposto al marito una soluzione al suo incubo: rifiutarsi di ricoprire il ruolo della riserva e combattere per la propria autonomia e indipendenza. Fu questo il motivo che spinse il secondogenito di Re Carlo III a fuggire da Londra per cercare la serenità e il proprio appagamento altrove.
