Avere problemi con il digitale terrestre è una scocciatura, ma accade più spesso di quanto si possa pensare. Ecco cosa sta accadendo a tanti utenti.
La televisione è un passatempo comune a molti, in modo particolare la sera, quando si è reduci da una giornata pesante al lavoro e si ha voglia di rilassarsi per qualche ora sul divano gustando un film, un evento sportivo o un altro programma che si reputa interessante. I canali tra cui scegliere sono ormai diventati tantissimi, grazie a pay Tv e piattaforme in streaming, ma anche per chi vuole limitarsi al digitale terrestre senza sottoscrivere abbonamenti le opzioni non mancano.
Andare incontro a problemi di visione può però essere particolarmente fastidioso, soprattutto se in onda c’è qualcosa che si attendeva con grande impazienza. Non tutti ovviamente sono esperti del settore, per questo potrebbero trovarsi in difficoltà e non sapere bene come agire, soprattutto perché non si conosce la ragione del disservizio e non si vogliono quindi creare problemi maggiori. Purtroppo però si tratta di una situazione più frequente di quanto si possa pensare.
Problemi con il digitale terrestre? Ecco cosa fare
È capitato certamente a tutti di voler vedere qualcosa in Tv che si reputa interessante e di non riuscire a farlo a causa di un problema con il segnale. Questo può accadere anche semplicemente con il digitale terrestre, anche se non sempre allo stesso modo. In alcuni casi può verificarsi quello che viene definito “effetto nebbia”, ovvero una sorta di patina a coprire le immagini, in altri casi invece c’è lo “squadrettamento”, che si distingue per l’impossibilità di distinguere le immagini di un canale per la creazione di un mosaico, dovuto all’assenza di segnale.
Provare disappunto può essere normale, anche se spesso si preferisce non intervenire in prima persona per evitare di causare danni peggiori. Fortunatamente non è però impossibile risolvere pur senza essere troppo esperti. Esistono innanzitutto delle verifiche preliminari che sarebbe bene effettuare, così da eliminare molti dubbi. È fondamentale verificare che la Tv sia compatibile con il nuovo standard digitale terrestre DVB-T2, se non lo fosse tutto può essere “normale”. Fatto questo, si dovrebbe inoltre monitorare lo stato dell’antenna, che deve essere orientata verso i ripetitori di segnale. A volte può bastare poco, come una pioggia abbondante o il forte vento per generare uno spostamento che può provocare malfunzionamenti.
I disagi non sono finiti qui. A volte il segnale assente o debole, confermato anche da un’apposita scritta sullo schermo, può avere come conseguenza anche difficoltà nell’audio, pur riuscendo a vedere più o meno correttamente le immagini. Altrettanto utile può essere consultare il sito della Rai che, in qualità di servizio pubblico, può presentare indicazioni su eventuali disservizi, così da far capire agli utenti che può trattarsi di un inconveniente generale e non dovuto al proprio impianto.
In alcune situazioni, invece, i fastidi possono esserci se si vive in condominio. A questo punto sarebbe bene consultare gli altri condomini se anche loro si trovano a dover affrontare qualcosa di simile, se dovessero confermare si può pensare di installare un amplificatore di segnale per migliorare la ricezione complessiva del palazzo. Qualora questi tentativi non vadano a buon fine, diventa inevitabile contattare un antennista, che cercherà di capire con attenzione le cause e rimediare in via definitiva.
