Con Novembre dietro l’angolo il calendario dei pagamenti INPS è ampiamente definito; per le pensioni brutte novità, gli accrediti potrebbero essere inferiori rispetto a quanto ci si aspettava.
Ogni mese l’INPS ha un calendario ben definito in cui si alternato i pagamenti delle pensioni a quegli degli altri assegni sociali erogati dall’Ente. Per quanto riguarda le pensioni il mese di novembre è segnato da alcuni novità rispetto ai mesi passati e c’è purtroppo la beffa sugli assegni che si fanno ancora più esigui.
La prima importante cosa da sottolineare per quanto riguarda le pensioni di Novembre è che per il prossimo mese le pensioni non saranno accreditate dal 1°. Slitta infatti di un giorno l’avvio dei pagamenti; essendo il 1° di novembre rosso in calendario per la Festa di Ognissanti, l’ente e le varie sedi territoriali sono chiuse per questo tutti i pagamenti saranno licenziati a partire dal giorno 2.
Il calendario delle pensioni seguirà quindi il seguente ordine:
- sabato 2 novembre i cognomi dalla A alla C;
- lunedì 4 le lettere dalla D alla K;
- martedì 5 novembre i cognomi dalle lettere L a P;
- infine mercoledì 6 novembre si procederà con i cognomi dalla Q alla Z.
A parte questo però si segnalano novità per quanto riguarda le trattenute e gli aumenti delle pensioni di Novembre; una vera beffa per alcuni pensionati che vedranno sparire una somma.
Pensioni di Novembre, addio alle detrazioni del Modello 730
Alla fine dello scorso anno, l’INPS ha effettuato il ricalcolo delle ritenute erariali da applicare all’anno di imposta, provvedendo al recupero delle somme a debito a partire già dai mesi di gennaio e febbraio. Qualora le trattenute dalle pensioni di questi due mesi non siano bastate al recupero totale, l’INPS ha la facoltà di prevedere trattenute anche nei mesi successivi e fino al recupero totale del debito.
Altro motivo di trattenuta, forse quello meno inaspettato dai pensionati riguarda invece le detrazioni riguardanti la presentazione del Modello 730 per la dichiarazione dei redditi.
Da Agosto, l’INPS ha fatto partire -secondo il calendario di presentazione della documentazione- i rimborsi e le trattenute per i pensionati che hanno presentato dichiarazione dei redditi. Coloro che hanno inviato il modello 730 entro il 30 settembre, vedrà proprio nel mese di Novembre i mancati accrediti delle detrazioni richieste qualora non ne abbia diritto. Saranno trattenute, infine, anche le addizionali regionali e comunali riferite all’anno precedente e che sono recuperate proprio in 11 rate da gennaio a novembre.