In caso di legge 104 ci sono delle concrete possibilità di ottenere un mutuo agevolato. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i vantaggi che sono garantiti e di che si tratta.
Allo stato attuale delle cose dietro l’acquisto di una casa si nascondono davvero tante insidie e tanti aspetti che rendono la strada davvero molto, molto in salita. In tal senso, il primo grande ostacolo da superare è quello di vedersi riconosciuto il mutuo necessario all’acquisto in questione. Per una serie di motivazioni, che vanno dall’instabilità in termini economici di tante famiglie fino ad arrivare agli importi da richiedere e che sono ammessi.
La situazione diventa ancora più difficile se si tiene in considerazione di quanto siano lievitati gli interessi negli ultimi tempi, che hanno reso il discorso, se è possibile, ancora più delicato e difficile da affrontare e da gestire. In tal senso, bisogna tenere in considerazione che esiste la possibilità di ottenere un mutuo agevolato in caso di legge 104 a determinate condizioni che andremo adesso ad illustrare in maniera dettagliata. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta. Augurando a tutti una buona lettura.
Nel momento in cui in una famiglia c’è una persona con disabilità fiscalmente a carico si possono ottenere delle condizioni per il mutuo più vantaggiose. Sia per l’acquisto di un immobile che per una sua ipotetica ristrutturazione. Questo beneficio viene garantito dal Fondo plafond disabili che è messo a disposizione del sistema bancario da parte di Cassa depositi e prestiti. Innanzitutto è necessario che la banca alla quale ci si rivolge aderisca alla convenzione fra l’Abi (Associazione bancaria italiana) e Cdp. Andiamo a vedere come accedere a questa agevolazione.
Alla richiesta andrà poi allegata la certificazione relativa allo stato di famiglia, per dimostrare che in quel nucleo ci sia effettivamente un disabile a carico. Chiaramente andrà dimostrata poi la situazione di effettiva disabilità. Si tratta, però, di risorse che sono limitate e questo vuol dire che l’accesso a questo plafond è consentito solo fino ad esaurimento delle risorse a disposizione.Il plafond in questione prevede una serie di agevolazioni che riguardano imposta di bollo, quella di registro, quella sostitutiva, quella ipotecaria ed infine quella catastale. Andiamo a vedere quanto si può ottenere questo mutuo agevolato.
Si possono ottenere fino ad un massimo di 100.000 euro per lavori di ristrutturazione finalizzati ad una migliore efficienza energetica. Fino a 250mila euro per l’acquisto di immobili ai fini residenziali e fino a 350mila euro per interventi congiunti di acquisto e di ristrutturazione, sempre finalizzato ad un miglioramento dell’efficienza energetica. Nel primo caso la durata massima è di 10 anni, mentre per le altre due opzioni si può ottenere un mutuo di 20 o 30 anni.
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