Bollo auto Piemonte, come richiedere la rateizzazione: tutte le info

I residenti in Piemonte possono richiedere la rateizzazione del bollo auto, ma solo in alcuni casi: tutto quello che c’è da sapere.

Chi possiede un veicolo regolarmente registrato al Pra (Pubblico registro automobilistico) deve annualmente pagare la tassa automobilistica, nota più comunemente come bollo auto. Questa viene gestita non dallo stato, ma dalle varie Regioni e Province Autonome italiane.

Bollo auto Piemonte
Bollo auto Piemonte, come richiedere la rateizzazione: tutte le info (Lavocetorino.it)

Per questa ragione, i costi e le modalità di pagamento potrebbero variare in base al luogo di residenza anagrafica dell’automobilista. In Piemonte, come accade in qualche altra Regione del nostro Paese, la tassa è gestita direttamente dall’amministrazione poiché non convenzionata con l’Aci. Il pagamento e tutto quello che riguarda il bollo è gestito attraverso una piattaforma messa a disposizione dei cittadini piemontesi. Vediamo quando è possibile richiedere la rateizzazione e come presentare richiesta.

Bollo auto Piemonte, come chiedere la rateizzazione: tutti i dettagli

I residenti in Piemonte possono effettuare il pagamento del bollo auto attraverso l’apposita piattaforma messa a disposizione dei cittadini “Tassa Auto Piemonte. Qui, oltre al pagamento, è possibile anche richiedere le esenzioni previste e avere tutte le informazioni che riguardano la tassa da versare annualmente.

Per quanto riguarda la possibilità di rateizzazione, come spiega la stessa Regione sul proprio sito, questa può essere richiesta, ma solo se è stato emesso un avviso di accertamento, il contribuente è in regola con i pagamenti arretrati e l’importo da pagare è di almeno 250 euro (cifra riferita ad un singolo atto e alla stessa annualità).

Auto in fila
Bollo auto Piemonte, come chiedere la rateizzazione: tutti i dettagli (Lavocetorino.it)

Il numero delle rate non è sempre il medesimo, ma varia in base all’importo complessivo della cifra per cui viene richiesta la rateizzazione, ma in ogni caso non può essere superiore a 30. Nello specifico, le rate possono essere: 5 se l’importo è inferiore a 500 euro; 10 in caso di importi superiori a 1.000 euro; 15 se non si supera i 2mila euro; 20 se l’importo è inferiore a 3mila euro ed, infine, 30 per importi oltre 3mila euro. Il numero di rate, in casi di difficoltà economica, può essere superiore a quanto previsto, ma non può comunque superare il limite massimo di 30. L’importo di ogni rata, invece, non può scendere sotto la soglia dei 30 euro.

La richiesta per ottenere la rateizzazione può essere inoltrata, entro 60 giorni dal termine di pagamento indicato sull’avviso, in via telematica attraverso sul sito di Soris S.p.a., nella sezione “Richieste online”. Qui è possibile accedere con le credenziali Spid, Cie o Cns. In alternativa è possibile recarsi presso una delle agenzie Semetra e Sermetra Net Service convenzionate.

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