Aspirapolvere, la maniera corretta di utilizzare questo elettrodomestico in casa. Si risparmiano tempo, fatica ed energia elettrica.
Usare l’aspirapolvere è un modo per risparmiare tempo e fatica, ottimizzando le risorse per le pulizie domestiche. Con il giusto metodo si hanno ottimi risultati con poco sforzo. Può sembrare un impegno semplice da svolgere, ma ha molta importanza soprattutto in alcuni casi.
Basta pensare alle persone allergiche alla polvere, agli acari o ad altri agenti che si possono trovare nelle superfici e sui pavimenti di una casa. In casi simili usare al meglio l’aspirapolvere consente di risolvere il problema, con rapidità ed efficacia. Ma senza arrivare a questi estremi, usare bene l’aspirapolvere riduce il lavoro domestico che spesso non si ha modo di svolgere al meglio.
Aspirapolvere come utilizzarlo in maniera efficiente
Diciamo subito che usare questo elettrodomestico in maniera errata non solo non dà i risultati sperati i termini di pulizie, ma risulta uno spreco di energia e tempo. Infatti il risultato può essere semplicemente quello di spostare la polvere da un angolo all’altro dell’appartamento.
Come procedere allora? Prima accortezza da seguire è passare nella giusta direzione l’elettrodomestico. Questo va usato primo in senso orizzontale lungo la stanza da pulire e poi in quello verticale, così da raccogliere tutta la polvere. Ogni zona della del pavimento va pulita con movimenti in su e in giù.
Altro suggerimento riguarda la velocità. Non bisogna avere troppa fretta, se usato con eccessiva velocità l’aspirapolvere non riesce a svolgere al meglio il suo compito e le particelle di sporco sul pavimento non spariscono. In questo senso non occorre avere fretta e dedicare il giusto tempo a quest’attività. Attenzione poi agli angoli dove si annida la polvere.
All’incrocio tra pareti, mobilia, sedie si trova spesso la polvere più insidiosa e difficile da raccogliere anche con un aspirapolvere molto potente. Per essere certi del risultato meglio ripassare negli angoli più difficili con uno straccio bagnato. Naturalmente va fatta attenzione anche sotto letti, poltrone, armadi e in tutti i punti nascosti della casa.
Per ottimizzare al meglio il proprio lavoro, conviene iniziare dalla stanza più sporca e disordinata per poi passare alle altre. In questo modo si fatica meno e si lavora di più dove serve. Particolare attenzione infine va posta su tappeti e battiscopa. Va prima raccolta la polvere che si annida nei tessuti e nelle fibre (senza esagerare e usando i programmi appositi, se presenti) e successivamente quella che resta sotto.