Le previsioni meteo per Torino parlano chiaro, secondo gli esperti ci si deve preparare a una forte ondata di freddo, non è escluso l’arrivo della neve.
Ormai da qualche giorno in gran parte d’Italia, ma soprattutto al Nord, il freddo sta iniziando a farsi sentire in modo pungente, anche se, almeno ufficialmente, l’inverno non è ancora iniziato. Chi si augurava che la situazione fosse destinata a stabilizzarsi è costretto a ricredersi, da qui in avanti ci sarà un ulteriore peggioramento. Queste sono le previsioni meteo per Torino, una delle prime città che registrerà una drastica discesa della colonnina di mercurio in questi ultimi giorni che porteranno alla chiusura di novembre.
Il calo delle temperature sarà davvero significativo e repentino, per questo sarà necessario prepararsi e munirsi di cappello e guanti. Non è escluso possa arrivare anche la neve, anche in pianura, anche se per ora la quantità dovrebbe essere ridotta.
Non è certamente inusuale aspettarsi il freddo al Nord ora che abbiamo ormai suprato la metà di novembre, l’effetto potrà però essere più pesante proprio perché le temperature caleranno in maniera drastica e veloce secondo gli esperti meteo a Torino. Il capoluogo piemontese, però, grazie ai suoi monumenti caratteristici può trasformarsi in qualcosa di davvero suggestivo in questo periodo, per questo chi sceglierà di fare un salto in città potrebbe non restare deluso.
La situazione cambierà già da domani, mercoledì 20 novembre, come indicato da Meteo.it, secondo cui sono “in arrivo forti venti, piogge e neve in pianura: una serie di perturbazioni che porteranno maltempo intenso e invernale“. Il quadro è confermato anche da Arpa Piemonte, impegnata a monitorare quello che accadrà a breve e a informare a riguardo i cittadini: “Ci sarà un progressivo avvicinamento di una profonda depressione dalla penisola scandinava verso l’Europa centrale. che porterà a un graduale aumento della nuvolosità, che dapprima sarà alta e stratiforme”.
Probabile quindi anche l’arrivo della neve, attesa soprattutto nel lato Nord alpino e nelle alte valli tra Alpi Cozie settentrionali e Lepontine. Questo renderà inevitabilmente l’atmosfera più secca, arrivando così a toccare lo zero termico anche in collina nella giornata di giovedì, quando le precipitazini nevose potrebbero riguardare anche la pianura.
Difficile attendersi un cambiamento nella settimana successiva, quella che proterà all’inizio di dicembre. Chi non dovesse averlo ancora fatto dovrà quindi premunirsi di cappotto, cappello e guanti così da non farsi trovare impreparati. Questa potrebbe essere però l’occasione per recarsi sulle piste da sci e dare il via alla stagione, anche in vista della Festa dell’Immacolata.
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