Questo borgo nel cuore del Piemonte è una vera meraviglia per gli occhi, il posto ideale per un week end all’insegna del gusto, della storia e della natura.
L’Italia è costellata di numerosi e affascinanti borghi, tutti da scoprire. È proprio in questi paesi, sospesi tra passato, presente e futuro, che si può cogliere tutta l’autenticità della tradizione italica. Qui sopravvivono molte tradizioni regionali, che vale la pena scoprire.
Negli ultimi anni cresce il numero di turisti attratti da questi piccoli paesi, spesso arroccati tra le montagne, con l’obiettivo di scoprire le radici gastronomiche e culturali dell’Italia, e dove ritrovare le testimonianze delle epoche passate, ancora vive tra le mura cittadine.
È il caso di Cella Monte, un piccolo borgo di 481 anime, costruito in pietra arenaria. Qui alle pendici del Monferrato si può vivere un’esperienza unica che unisce natura, buon cibo e tradizione.
Situato nella provincia di Alessandra, Cella Monte è sorto sulle colline del Monferrato, in quel meraviglioso territorio conosciuto in Italia e nel mondo per gli ottimi vigneti e la devozione, quasi religiosa, che viene dimostrata alla produzione del vino.
Se i vigneti sono una vera gioia per lo sguardo, la vera sorpresa la si ha sotto il suolo. A Cella Monte è possibile ammirare dei capolavori architettonici sotterranei, gli Infernot. Si tratta di stanze scavate sotto le case, solitamente attigui alla cantina, dove venivano conservate le bottiglie di vino.
Gli Infernot presentano infatti le caratteristiche necessarie per la conservazione del vino, in particolar modo se pregiato. Sono infatti caratterizzati da umidità costante, assenza di luce, rumori e spifferi d’aria. Costruiti tra il 1830 e il 1860, sono entrati in disuso nel Novecento, per poi tornare in uso anche grazie al turismo. Molti Infernot sono privati ma tanti altri sono aperti al pubblico.
Tuttavia, la vera particolarità di Cella Monte si scopre passeggiando per le sue viuzze. Guardando con attenzione i muri delle case è possibile notare un dettaglio molto particolare: sono pieni di conchiglie. Questa non è stata una scelta architettonica dei costruttori, ma la presenza delle conchiglie è il materiale con cui sono stati costruiti, l’arenaria. Ciò è dovuto al fatto che milioni di anni fa Cella Monte era circondato da mare, così come molte colline del Monferrato. Quando si è ritirato il mare è rimasta appunto l’arenaria.
@girinsoliti_piemonte_ 🏰5 COSE DA FARE A CELLA MONTE (AL) CELLA MONTE,fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia ed è situato tra le colline del Monferrato in provincia di Alessandria. Le sue case sono interamente costruite con la pietra arenaria, rimasta dopo che tempo fa è sparito il mare. ❓COSA VEDERE? 1️⃣Girare tra i suoi bellissimi vicoli. È un borgo davvero piccolo, ma grazioso e se sarai fortunato potrai trovare le conchiglie incastonate tra le pietre,dato che una volta c’era il mare. 2️⃣Visitare l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni. Un volontario ti porterà a conoscere la storia di questa pietra, utilizzata per costruire tutto il paese. È visitabile il venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e la domenica dalle ore 16 alle ore 18 con ingressi ogni mezz’ora (ultimo alle 17,30). Si accede tramite prenotazione a prenotazioni@ecomuseopietracantoni.it. La visita dura circa un’ora e potrai vedere anche il suo Infernot e alla fine potrai donare un’offerta. 3️⃣VISITARE UN INFERNOT, tipiche cantine sotterranee del Monferrato,scavate nella pietra arenaria,dove vengono conservate le bottiglie di vino,prive di correnti d’aria, luce e rumore e con una temperatura fresca costante. Ad inizio novembre, durante la fiera del tartufo bianco è possibile anche visitare quelli privati. 4️⃣ASSAGGIARE GLI AGNOLOTTI ALLA MONFERRINA. Io ho mangiat a La Cà Nova e ho visitato anche il loro Infernot gratuitamente. 5️⃣VISITARE E FARE UNA DEGUSTAZIONE in una cantina. Io sono andata da Cinque Quinti,visita +degustazione di 4 vini a 20€ ed è anche possibile vedere il loro Infernot a 5€. BONUS: PANCHINA GIGANTE ROSSO GRIGNOLINO di Rosignano Monferrato, da dove potrai vedere Cella Monte da lontano e le colline del Monferrato. 💾Salva il reel per la tua prossima gita fuori porta e seguimi per conoscere altre chicche piemontesi. #igpiemonte #igalessandria #borghipiubelliditalia #monferrato #infernot ♬ suono originale – Sonia➡️Travel blogger
Come ogni borgo italiano che si rispetti, anche Cella Monte ha forte tradizione culinaria. Il borgo è famoso per il tartufo bianco, a cui il primo week end di novembre viene dedicata una sagra, e per il profumatissimo fungo ipogeo. Tra i piacci tipici da provare a Cella Monte troviamo la Bagna Cauda, una delizia da mangiare intorno al camino, gli agnolotti, il fritto misto alla piemontese e gli ottimi salami. Il tutto accompagnato, ovviamente, da un buon bicchiere di vino.
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