Durata doccia: se superi questo limite ogni giorno già crei muffa in bagno

Per evitare la formazione di muffa in bagno, fai attenzione alla durata della doccia: se superi il tempo limite, il rischio è davvero grosso. 

La muffa nel bagno, purtroppo, è uno dei nemici più ricorrenti per tutti gli amanti del pulito. Si tratta, in effetti, di un inconveniente piuttosto comune, che risulta essere piuttosto difficile e complicato da rimuovere. Soprattutto se incrostato o presente da troppo tempo, eliminarne ciascuna traccia non è affatto una cosa da niente.

Alla base della muffa in doccia ci sono diversi fattori che non bisogna assolutamente sottovalutare. Oltre ad una scarsa pulizia, infatti, c’è la serissima possibilità che questi funghi si vadano a formare per tanti altri motivi. Uno tra tanti, a dispetto di quanto si possa, riguarda proprio la durata della doccia.

Tutti, chi una volta al giorno e chi anche in più occasioni, hanno l’abitudine di buttarsi sotto il getto di acqua bollente per rigenerarsi dopo un’estenuante giornata di lavoro. In pochi, però, sanno che – a seconda di quanto tempo stanno sotto la doccia – possono essere proprio loro la causa della formazione di muffa in bagno. 

Muffa in bagno, attenzione alla durata della doccia: stai rischiando grosso

Che sia in bagno o in qualsiasi altra stanza di casa, la formazione della muffa può essere causata da diversi motivi. Nella doccia, ad esempio, è probabile che si generi per via delle alte temperature dell’acqua, di una scarsa ventilazione, dell’umidità preesistente, ma anche della durata della doccia.

Alcuni esperti, infatti, sottolineano che una doccia più o meno breve, dalla durata di 5 ai 15 minuti, può già essere la causa di muffa soprattutto in un bagno troppo piccolo e poco ventilato. In casi del genere, infatti, la condensa si forma facilmente su specchi, pareti e soffitto, che – se non lasciata andare via – può generare questo brutto imprevisto. Stesso ed identico discorso anche per un lavaggio tra i 15 e i 20 minuti. Con una tale durata e una temperatura superiore ai 40 gradi, infatti, il vapore si addentra in fessure e piastrelle, generando muffa.

Per evitare, quindi, questa situazione possa presentarsi, è fondamentale fare arieggiare il bagno subito dopo la doccia e non usare mai acqua bollente o troppo calda. Inoltre, è molto importante che tra una doccia ed un’altra vada via tutto il vapore precedente e, magari, asciugare tutte le superfici porose.